Gli automobilisti europei sono poco attenti ai propri pneumatici
May22

Gli automobilisti europei sono poco attenti ai propri pneumatici

Dopo una attenta analisi condotta grazie a oltre 28.000 controlli, Bridgestone ha rilevato dati abbastanza preoccupanti per quanto riguarda lo stato delle gomme utilizzate dagli automobilisti europei. Nel 2012 infatti è aumentato il numero di veicoli con pneumatici deteriorati o con pressione inadeguata (+ 25% rispetto al 2011) ed il 78% degli automobilisti circola con pneumatici sgonfi, quando nel 2011 la percentuale era del 63%. Inoltre il 25% viaggia con gomme consumate al di sotto del limite legale, contro il 20% del 2011. La crisi economica che sta attraversando l’Europa e l’Italia è una delle principali cause della mancata attenzione allo stato dei propri pneumatici, in quanto porta gli automobilisti a risparmiare il più possibile. Inoltre l’auto viene utilizzato di meno rispetto agli anni passati e di conseguenza viene data poca importanza agli pneumatici, i quali vengono sfruttati oltre le loro possibilità e portati spesso in uno stato di degrado al di sotto dei limiti di legge. Molti non sanno però che viaggiare con gomme ad una pressione insufficiente o deteriorate comporta un aumento dei consumi (3,9 miliardi di litri di carburante sprecati a livello europeo) e ad un aumento di emissioni di CO2 pari a 9.2 milioni di tonnellate ogni anno. Cosa ancor più importante, pneumatici non adeguati compromettono la sicurezza stradale, diminuendo la stabilità, la risposta dello sterzo e aumentando lo spazio di frenata. Jake Rønsholt, General Manager di Bridgestone Europe, ha affermato:   “La guida con pneumatici  con  pressione  insufficiente  non è solo  altamente rischiosa e imprudente. E’ inoltre un enorme spreco di carburante, fattore dannoso per l’ambiente, che può essere facilmente evitato eseguendo semplici e regolari controlli. Idealmente l’automobilista dovrebbe controllare la pressione dei propri  pneumatici e l’usura del battistrada una volta al mese. Alcune persone tendono a dimenticare che la guida con pneumatici danneggiati può influire notevolmente sulla sicurezza e sulla capacità di  frenata dell’auto. Molti vedono gli pneumatici solo come oggetti rotondi e di colore nero, acquisti necessari, ma dobbiamo sempre tenere a mente che sono l’unico punto di contatto della propria vettura con la strada.”   Bridgestone, con i controlli gratuiti portati avanti a livello europeo, invita tutti gli automobilisti ad effettuare regolari verifiche dei propri pneumatici, mantenendo la corretta pressione e sostituendo quelli usurati o danneggiati prima che diventino un problema per la sicurezza, l’ambiente e il proprio...

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Viaggi in auto: controlli, manutenzione e autoricambi
Aug17

Viaggi in auto: controlli, manutenzione e autoricambi

Con la bella stagione e le vacanze, molti automobilisti si mettono in viaggio per raggiungere le località di villeggiatura con la propria auto. Quando si parte per un viaggio o una semplice gita fuori porta però, pochi italiani controllano lo stato della propria vettura, che in alcuni casi può portare a sgradevoli inconvenienti. Infatti la nostra auto potrebbe avere un coponente logorato o deteriorato, il quale durante i brevi tratti regge le sollecitazioni, ma quando effettuaimo un viaggio di molti chilometri a velocità autostradali viene sottoposto a sollecitazioni più elevate ed in alcuni casi si può rompere. Per questi motivi, prima della partenza, occorre controllare alcuni componenti della propria auto, come la pressione degli pneumatici (come indicato dal libretto di uso e manutenzione) ed il livello dell’olio motore, estraendo l’asticella posta nella parte inferiore del motore e controllando che il livello dell’olio sia al livello massimo. Anche il livello del liquido refrigerante va controllato, il quale è ben visibile dalla vaschetta trasparente posta nel vano motore. Vi ricordiamo che il rabbocco dell’olio motore e del liquido refrigerante devono avvenire a vettura spenta ed ovviamente su una superficie piana, in modo tale da non “falsare” il livello dei liquidi. Altro componenete molto importante è la batteria della propria auto, la quale si scarica esenza fornire alcun preavviso. Per questo motivo occorre effettuare un check up alla betteria della nostra auto prima di partire, considerando che una batteria dura in media 3-4 anni, ma condizioni climatiche ed utilizzo di componenti elettronici a vettura spenta ne riducono la durata. Ultimo controllo da effettuare e spesso sottovalutato è il livello del liquido lavavetri e lo stato delle spazzole dei tergicristalli. Infatti in casi di pioggia sporca o maltempo, una spazzola vecchia non offre una buona visibilità, a discapito della sicurezza. Prima di ogni partenza è quindi consigliabile controllare tutti questi componenti da un meccanico professionista, in modo tale da avere una vettura sicura per affrontare lunghi viaggi. Nel caso in cui si rompano, queste componenti però sono spesso costose e richiedono alcuni giorni per poter arrivare dal proprio meccanico e poter essere sostituite. Dai dati acquisiti da Autoparti.it gli autoricambi più richiesti sono i dischi e le pastiglie dei freni, seguiti da dispositivi di avviemento e silenziatori dei terminali di scarico. Sono molto richiesti inoltre i tergicristalli, i compressori del sistema di climatizzazione, le cinghie di distribuzione e gli ammortizzatori. Per evitare questi sgradevoli inconvenienti e diminuire costi e tempi di attesa, è possibile richiedere autoricambi online, soluzione che permette di ricevere i nuovi autoricambi in meno di 48 ore a prezzi inferiori rispetto ad un normale...

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