Piano industriale Fiat-Chrysler 2014-2018: nuovi modelli Fiat e Alfa Romeo. C’è anche la Maserati Alfieri

Dopo mesi di attesa, voci e smentite, il gruppo FCA Fiat-Chrysler ha presentato il nuovo piano industriale Fiat-Chrysler, insieme a progetti e modelli futuri per Fiat, Lancia, Jeep, Alfa Romeo e Maserati. Il nuovo piano è stato presentato oggi da Sergio Marchionne a Detroit e prevede un obiettivo di 6 milioni di auto vendute entro il 2018. Il nuovo gruppo FCA avrà sede legale in Olanda e la sede fiscale in Gran Bretagna con quotazioni sulle borse di Wall Street e Milano, confermando quanto detto a gennaio. Come abbiamo detto più volte, questa scelta non influirà sull’occupazione in Italia anzi, con il nuovo piano per Alfa Romeo, Jeep e Maserati, molti nuovi modelli saranno costruiti negli stabilimenti italiani, a vantaggio dell’occupazione. Vediamo quali sono i punti cruciali di tutto il piano industriale FCA, dove l’attesa più grande è come sempre per Alfa Romeo, che dopo anni di promesse, prove di rilancio globale e cambiamenti, sembra davvero destinata a rinascere.

 

PIANO INDUSTRIALE ALFA ROMEO: 8 NUOVI MODELLI E TRAZIONE POSTERIORE

Piano Industriale Alfa Romeo 2014-2018Il nuovo piano presentato da Sergio Marchionne prevede infatti 8 nuovi modelli Alfa Romeo da qui al 2018 e che sia scorporata dal gruppo FCA diventando un brand autonomo, proprio come Maserati e Ferrari. Questo perchè il gruppo ha visto in Alfa un enorme potenziale e intende eliminare qualsiasi legame di parentela con Fiat. Le Alfa Romeo che verranno infatti, non avranno nulla in comune con Fiat, ne motori ne piattaforme e le uniche sinergie si avranno con Maserati e Ferrari. Le conferme arrivano da una nuova piattaforma a trazione posteriore studiata segretamente nello stabilimento Maserati di Modena, la quale farà da base per la nuove berline Alfa Romeo ed ai nuovi SUV. Il piano prevede una nuova vettura a fine 2015 che potrebbe essere la SUV media, per poi avere una vera e propria pioggia di modelli dal 2016 al 2018, con nuova Giulia e Giulia Sportwagon (erede 159), un SUV di grandi dimensioni, una berlina di segmento E ed una supercar che si posizionerebbe al di sopra della 4C! Addio invece alla piccola Alfa Romeo MiTo che, nonostante i grandi numeri ed il buon successo ottenuto, non vedrà un nuovo modello. Questo perchè la base su cui è costruita è il pianale Small di Fiat e come detto in precedenza, Alfa non avrà più nulla in comune con Fiat. Tutte le vetture saranno commercializzate anche negli stati uniti insieme alla 4C e alla 4C Spider, già molto attese dal pubblico americano. I motori Alfa Romeo deriveranno strettamente da collaborazioni con Maserati e Ferrari, con motori a 4 cilindri e V6 fino a 500 CV,  nuove trasmissioni e nuovo sistema di trazione integrale, confermando quanto il gruppo Fiat creda in questo brand. Le premesse per una vera rinascita dell’Alfa ci sono tutte, così come pianali e motori, e finalmente tutto è pronto per  far tornare Alfa Romeo competitiva (e magari nelle competizioni).

 

PIANO INDUSTRIALE MASERATI: LA SORPRESA ALFIERI

Piano-Industriale-Maserati-2014-2018Maserati è il brand più “coccolato” e curato in questo momento, grazie ai numeri incredibili di vendita fatti registrare dalla Maserati Quattroporte ma soprattutto dalla Maserati Ghibli, i quali hanno permesso alla casa del Tridente di prendere in pochi mesi oltre il 30% del mercato delle berline di lusso ed il 22% del mercato totale del lusso, avanzando senza sosta in tutti i mercati e con tutta la produzione sold out. I Piani per Maserati sembravano sostanzialmente confermat, con la nuova SUV Maserati Levante che debutterà nel 2015, seguita dalle nuova Maserati GranTurismo e Maserati GranCabrio. Con grande felicità per gli appassionati però, la casa del tridente ha inserito prima della nuova GranTurismo, la produzione della nuova Maserati Alfieri, la quale sarà la vettura di accesso alla gamma Maserati e sarà una sportiva a motore centrale equipaggiata solo con motori V6 diesel e benzina da 410 CV fino a 520 CV, disponibile anche con trazione integrale.

 

PIANO INDUSTRIALE FIAT: TORNA LA SPIDER

Fiat intende produrre vetture più ricercate, alla moda e ben fatte seguendo il successo del brand 500, puntando a competere direttamente con Volkswagen. I piani prevedono la presentazione della Fiat 500X il prossimo 4 luglio, SUV compatto di Fiat tanto atteso, seguito dalla nuova Fiat Punto e dalla nuova Fiat bravo. Attese inoltre una berlina media con variante station wagon ed una vettura di dimensioni ridotti che si posizionerà al di sotto della Punto. Seguiranno nel 2017 una nuova CUV (Crossover) e nel 2018 la nuova Fiat Panda. Grande attesa nel 2015 per la nuova Fiat Spider su base Mazda MX-5, dotata di trazione posteriore e meccanica ai massimi livelli. Questa vettura permetterà alla casa torinese di tornare in un segmento in cui manca ormai da tempo, con prestazioni e guidabilità di altissimo livello ormai scomparse dall’immaginario Fiat.

Grazie alla Fiat 500X e alla Fiat Spider, Abarth avrebbe due nuove vetture in gamma, con uno stile racing e sportivo che da sempre contraddistingue lo scorpione. La Abarth 500X dovrà sfidare la MINI Countryman JCW mentre la Abarth Spider dovrà sfidare la MINI Cabrio JCW. Sfida impossibile? negli anni scorsi poteva essere così, ma la qualità dei nuovi prodotti del gruppo e la mentalità con cui Fiat intende rilanciare ognuno di essi lasciano intendere che nessuno “scontro” sarà ovvio, ma che le nuove vetture sono tutte progettate per battere la concorrenza.

 

PIANO INDUSTRIALE JEEP

Piano Industriale Jeep 2014-2018Infine, il brand Jeep è visto come un ulteriore brand dal grande potenziale che ha già visto gran parte della gamma rinnovata, con il restyling della Jeep Grand Cherokee, la nuova Jeep Cherokee e l’ultima nata Jeep Renegade, SUV-Fuoristrada compatto dalle linee moderne che ha diviso gli appassionati Jeep a causa (o grazie) del suo stile unico che fonde tratti tipici delle Jeep con linee e fari moderni quasi da concept car. Le nuove vetture Jeep hanno però una costante, ovvero la grande qualità dei materiali e delle finiture che si trovano nell’abitacolo, insieme alle capacità e caratteristiche di fuoristrada quasi uniche nel loro segmento. Per Jeep è previsto un nuovo SUV di segmento C ed uno di segmento E, più grande del Gran Cherokee, il quale potrebbe essere chiamata “Wagoneer. La Jeep Wagoneer sarà la Jeep più lussuosa mai prodotta per ottenere una grande fetta del mercato del lusso.

Il gruppo FCA Fiat-Chrysler inizia così una nuova era dove ritardi o cancellazione di modelli sembrano ormai un lontano ricordo, grazie alla solidità arrivata dall’acquisizione di Chrysler ed ai nuovi piani accuratamente studiati per il rilancio di ogni brand, partendo dalla qualità dei materiali, al design unico fino ai motori e alle trasmissioni costantemente rinnovati con l’introduzione dell’ibrido a partire dal 2016.

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Author: Manuel Morlini

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