Walter de Silva lascia Volkswagen

Spesso, le brutte notizie non vengono mai da sole. In seguito al recente scandalo sulle emissioni, un’altra tegola raggiunge la casa di Wolfsburg: Walter de Silva, responsabile design del Gruppo Volkswagen, lascia Volkswagen e la presidenza di Italdesign Giugiaro.

Storia e successi

Nel 1972, de Silva inizia la sua carriera nel Centro Stile Fiat di Torino, ma è in Alfa Romeo che lascia il segno, progettando le Alfa 155, 145, 146, GTV e Spider del 1995. Le auto che consacrano il designer però sono le famosissime Alfa 156 e 147, che ottengono grandi dati di vendita e riconoscimenti per il loro design innovativo grazie al nuovo trilobo frontale.

Nel 1999 lascia il Gruppo Fiat per dissidi interni e approda in Volkswagen, occupandosi del marchio SEAT. Qui disegna le nuove generazioni  di Ibiza, Córdoba, León e Toledo e Altea.

Bozzetti Alfa Romeo 156Tre anni più Tardi approda in Audi, gestendo ugualmente il design della casa spagnola e di Lamborghini. Anche in Audi opera una piccola grande ricoluzione reinventando la nuova calandra Audi, ancora oggi simbolo delle vetture della casa dei 4 anelli.

In Lamborghini le sue opere non sono da meno, se pensiamo ad esempio alla Lamborghini Miura Concept, vero tributo alla Miura rivista in chiave moderna.

A gennaio 2007 diventa capo del Centro Stile Volkswagen Group, supervisionando lo stile di tutti i sette marchi del gruppo, ma soprattutto disegna quella che ritiene la sua miglior realizzazione, ovvero l’Audi A5, forse ancora oggi l’unica Audi in grado di trasmettere sportività grazie alle sue linee.

Infine, nel 2011, l’associazione per il Disegno Industriale gli consegna il prestigioso Premio Compasso d’oro alla carriera.

Nessuna casa in futuro

Nonostante molti pareri contrastanti, c’è già chi pensa (o spera) ad un ritorno di de Silva nel gruppo FCA per disegnare nuovamente le Alfa Romeo. Il designer però chiude ogni porta, dichiarando che “al momento all’orizzonte collaborazioni con altre case automobilistiche”.

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Author: Manuel Morlini

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