Nuova Fiat Tipo: svelato il nome della nuova berlina
Oct13

Nuova Fiat Tipo: svelato il nome della nuova berlina

Presentata in anteprima in Turchia al Salone dell’Auto di Istanbul, abbiamo conosciuto la nuova berlina compatta di Fiat come Fiat Aegea. Oggi, la casa torinese ha svelato il nome per il mercato italiano: nuova Fiat Tipo. Disegnata in Italia dal Centro Stile FCA, esteticamente e internamente non cambia ovviamente nulla rispetto alla Aegea, con un design semplice, moderno ed elegante. Gli interni colpiscono per la loro semplicità ma allo stesso tempo per trasmettere solidità, un po’ come le vetture Skoda, ben fatte e senza fronzoli. Qualità, solidità e giusto prezzo: questi i valori della nuova Fiat Tipo, vettura che andrà ad arricchire la gamma delle vetture “Funzionale” (functional) della gamma Fiat, ovvero tutte quelle vetture dall’ottimo rapporto qualità prezzo, pensate prima di tutto per essere efficaci, funzionali e adatte ad ogni utilizzo. Nata sulla piattaforma B-Wide utilizzata da 500X e Renegade, offre dimensioni contenute (Lunga 4,5 metri, larga 1,78, alta 1,48 metri, con un passo di 2,64 metri) ed un buon spazio interno, essendo nata come berlina da cui sarà derivata la versione hatch, e non viceversa. Il bagagliaio ha un valore di riferimento della categoria, con una capacità di ben 520 litri. I più attenti ricorderanno che la Fiat Tipo del 1998 in realtà era una hatchback, non una berlina, e in rete il nome è già stato messo in discussione, tra chi apprezza questo ritorno al passato come sinonimo di solidità e di successo (quasi 2 milioni di auto vendute) e chi avrebbe preferito un nome più fresco e moderno, senza questa rincorsa a nomi del passato. MOTORI La gamma completa sarà svelata nelle prossime settimane, ma possiamo già anticipare che sarà composta dal motore Diesel 1.6 Multijet II da 120 CV CV e dal 1.4 benzina da 95 CV, abbinati al cambio manuale o automatico a 5 o 6 marce. PRODUZIONE E LANCIO Prodotta nello stabilimento Tofaş di Bursa (Istanbul), uno dei migliori siti industriali automotive del mondo medaglia d’Oro nella World Class Manufacturing, la nuova berlina a tre volumi sarà commercializzata in Italia a partire da dicembre. In seguito, arriveranno anche la versione station wagon e la versione due volumi erede della Fiat Bravo. FOTO NUOVA FIAT TIPO [Show as slideshow] 1 2...

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Porsche Mission E, il futuro secondo Porsche
Sep28

Porsche Mission E, il futuro secondo Porsche

Porsche a Francoforte ha presentato la Porsche Mission E andando a sfidare direttamente Tesla (la casa americana che produce auto elettriche) e realizzando una concept che prefigura una possibile berlina di segmento inferiore alla Panamera, già da tempo nei progetti della casa di Zuffenhausen. La Mission E è anche uno studio sugli stilemi che vedremo sulle Porsche del futuro: e allora analizzarne la linea diventa molto importante. Alcuni elementi vengono direttamente della tradizione come, ad esempio, i fianchi sul passaruota posteriore che così come i finestrini  posteriori, richiamano la 911. I gruppi ottici anteriori sono invece dei proiettori matrix LED a quattro elementi simili a quelli visti nella 918 Spyder. La fiancata è caratterizzata dalle portiere ad apertura contrapposta e spicca l’assenza del montante centrale, che favorisce l’accesso ai posti dietro. Inoltre risaltano la presa d’aria dietro il passaruota anteriore e le minigonne con colore a contrasto. Al posteriore spicca invece lo spoiler che sovrasta i fari caratterizzati da un’unica linea che taglia trasversalmente la vettura e che ingloba il logo della casa, e un enorme estrattore sotto il paraurti posteriore. I cerchi bicolore in bianco e nero, da 21’ pollici all’anteriore e 22 al posteriore, sono interamente realizzati in fibra di carbonio. INTERNI All’interno la strumentazione è replicata su uno schermo curvo Oled, mentre gli schermi 3D presenti all’interno dell’auto modificano il posizionamento degli oggetti in base alla posizione del guidatore per garantire così sempre la massima visibilità. I comandi di bordo sono attivabili sia attraverso un sistema di tracciamento dello sguardo, sia tramite input gestuali. Inoltre è disponibile un sistema olografico in grado di disporre i principali comandi davanti alla console centrale. Comandi replicati anche sullo schermo, che ovviamente è touch screen. L’accesso alle funzioni di bordo è possibile anche attraverso il Porsche Car Connect, che consente di accedere in remoto. Questo sistema permette anche di inviare informazioni di diagnostica alle officine autorizzate, o aggiornamenti per telaio, infotainment e propulsori scaricabili dal Porsche Connect Store. MECCANICA E MOTORI Dal punto di vista tecnico la Mission E ha una struttura in alluminio, acciaio e CFRP per ottenere un ottimo bilanciamento tra rigidità, sicurezza e peso. I propulsori sono due motori elettrici sincroni a magneti permanenti simili a quelli della 919 Hybrid LMP1, che oltre a spingere la vettura gestiscono la potenza e il recupero dell’energia in frenata. Oltre alla trazione integrale anche la sterzata è integrale. L’impianto elettrico è da 800 Volt, che rispetto ai 400 Volt consente una risposta più pronta anche nelle accelerazioni ripetute. Le batterie sono disposte sotto l’abitacolo per garantire un centro di gravità basso ed un migliore bilanciamento dei pesi. La ricarica può avvenire in...

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Skoda Octavia RS 230: la sportiva in incognito
Sep16

Skoda Octavia RS 230: la sportiva in incognito

La casa della freccia alata ha rilasciato immagini e informazioni ufficiali sulla nuova Skoda Octavia Rs 230. Fin dalla linea si nota il carattere particolare della vettura. Il modello è infatti dotato di tutta una serie di elementi che la rendono immediatamente riconoscibile, a cominciare dai dettagli in nero lucido, come la griglia del radiatore, le calotte degli specchietti, la griglia a nido d’ape o i mancorrenti sul tetto per la versione wagon. La nuova RS 230 è disponibile in quattro colori: Rosso Corallo, Bianco lunare, Nero tulipano e Grigio acciaio. I cerchi da 19 pollici Xtreme, sempre in nero lucido, insieme ai loghi RS donano un ulteriore tocco di esclusività alla vettura. Infine al posteriore spiccano lo spoiler e i terminali di scarico, sempre in nero lucido, che sono stati rivisti anche dal punto di vista tecnico per ottenere un sound più corposo. Ovviamente le più interessanti novità sono dal punto di vista tecnico, con l’assetto ribassato di 15 millimetri rispetto alla versione tradizionale, lo sterzo progressivo elettromeccanico e soprattutto con il differenziale anteriore a bloccaggio elettronico, che permette di trasferire la coppia, se necessario, ad una sola delle ruote anteriori migliorando il piacere di guida e riducendo di molto la possibilità di sottosterzo in fase di accelerazione. INTERNI Anche per quel che riguarda gli interni sono molti i dettagli in nero lucido e spiccano anche le cuciture a contrasto in rosso, sul volante (sportivo a tre razze) la leva del cambio e quella del freno a mano. Anche i sedili, dall’impostazione sportiva e pensati per trattenere il corpo in curva, presentano le medesime cuciture in rosso a contrasto oltre che il logo RS ricamato sui poggiatesta. La Octavia RS 230 è anche dotata di Driving Mode Selection che permette di scegliere tra quattro modalità di guida: Standard, Eco, Sport e Individual. La dotazione comprende L’ACC (Adaptative Cruise Control), l’Intelligent Light Assist, il Park Assist e tutta una serie di sistemi di sicurezza attiva e passiva come il Front Assist, con frenata di emergenza, il Lane Assist o il Multi Collision Brake (un sistema che in caso di collisione attraverso tutta una serie di funzionalità garantisce la maggior protezione possibile per conducente e passeggeri). MOTORE Il propulsore è un 2.0 litri TSI da 230 CV, di serie abbinato ad un cambio manuale a 6 rapporti ma come optional è possibile anche abbinarlo ad un doppia frizione DSG sempre a 6 rapporti. Il due litri è in grado di spingere la Octavia RS230 sullo 0-100 in appena 6,7 secondi con una velocità massima di 250 Km/h. Il risultato finale è una sportiva media molto interessante con cui Skoda spera di potere replicare...

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Nuova Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio: foto ufficiali e dati tecnici
Sep15

Nuova Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio: foto ufficiali e dati tecnici

Chi sperava nella versione “normale” della Giulia in questo Salone di Francoforte rimarrà deluso. Alfa Romeo infatti continua a puntare tutto sulla top di gamma, presentando ufficialmente la nuova Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio con nuove foto, dati tecnici e prezzi. Le Alfa Romeo Giulia, tutte “Quadrifoglio”, sono esposte in ben cinque livree: Rosso Competizione, Bianco Trofeo, Nero Vulcano, Grigio Vesuvio e Blu Montecarlo, in abbinamento agli interni in pelle e Alcantara e a pinze freno rosse, gialle e grigie. Per bilanciare al meglio le masse, il motore e la meccanica devono essere inseriti tra i due assi. Da qui la scelta di disegnare sbalzi molto ridotti, un lungo cofano e lunghi parafanghi anteriori, un abitacolo arretrato “appoggiato” sulle ruote di trazione e parafanghi posteriori muscolosi che segnalano visivamente il punto dove la potenza viene scaricata a terra. Una linea sportiva e scultorea che esalta i riflessi sulla livrea, resa ancor più sportiva dal grande estrattore posteriore con quattro terminali di scarico, i quali trasmettono all’istante la potenza e la “cattiveria” della vettura. Tutto questo ha permesso di ottenere il passo più lungo della categoria, contenuto in una carrozzeria tra le più compatte. Tutti i dettagli esterni, come le prese e gli sfoghi d’aria, gli elementi in fibra di carbonio, i nuovi fari anteriori e posteriori infondono cattiveria e sportività alla Giulia, con un profilo”a goccia” che ricorda la Giulietta Sprint, una delle Alfa più belle di tutti i tempi. I nuovi gruppi ottici anteriori Xenon e posteriori a LED della Giulia, realizzati da Magneti Marelli in collaborazione con Alfa Romeo, sono stati studiati per incrementare il fascio luminoso e la diffusione della luce, con una luminosità notturna che aumenta del 200% (rispetto ai normali fari alogeni) ed un minor consumo di energia. Le luci diurne (DRL), le luci di curva, le luci di posizione e gli indicatori di direzione sono a LED. MECCANICA La nuova Giulia Quadrifoglio è costruita su una inedita piattaforma chiamata “Giorgio” a trazione posteriore, dalla quale possono essere ricavate vetture dal segmento C al segmento E. La distribuzione dei pesi è 50/50 tra i due assi, mentre le sospensioni posteriori hanno uno schema Multilink. Per le sospensioni anteriori invece, è stata sviluppata una nuova sospensione a doppio braccio oscillante (quadrilatero) con asse di sterzo semi-virtuale, che ottimizza l’effetto filtrante e consente di sterzare in modo rapido e preciso. È un’esclusiva Alfa Romeo che mantiene costante l’appoggio del braccio a terra durante la curva e, grazie all’impronta a terra sempre perfetta, è in grado di garantire alte accelerazioni laterali. Debutta il Torque Vectoring che, grazie alla sua doppia frizione, consente al differenziale posteriore di controllare separatamente la...

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DS4: addio allo Chevron e nuova variante Crossback
Sep02

DS4: addio allo Chevron e nuova variante Crossback

Al Salone di Francoforte, che si terrà a breve, il Brand premium francese DS esporrà la seconda vettura diventata “indipendente” da Citroën, dopo la DS5. Si tratta della rinnovata DS4, originale compatta lanciata nel 2011, affiancata ora da una variante inedita che strizza l’occhio al mondo dei SUV, la DS4 Crossback. È un aggiornamento, dunque la base resta quella, ancora moderna e piacevole, della DS4 che conosciamo. L’intervento di maggior rilievo riguarda il frontale, dove si ritrovano gli stilemi tipici di DS, già introdotti sulla più grande DS5, vale a dire la calandra esagonale con cornice cromata (DS Wings) e i gruppi ottici, rivisti nella grafica (DS LED Vision, gli stessi dei modelli DS3 e DS5, con tecnologia combinata LED-Xeno). Rivisto anche il paraurti. Sono disponibili poi nuove colorazioni per la carrozzeria e allestimenti bicolore, con tinta a contrasto per tetto e spoiler posteriore. La versione “fuoristradistica” Crossback differisce dalle altre DS4 per la maggiore altezza, 154 cm contro 150, oltre ai 3 cm in più di altezza da terra. Esteticamente è inconfondibile, grazie al frontale che include un inserto a contrasto nero, colore che interessa anche i passaruota, gli specchietti, lo spoiler e i cerchi. Presenti anche le barre longitudinali sul tetto. INTERNI Per gli interni, un’importante miglioria riguarda il sistema multimediale, basato adesso su un display touch da 7 pollici, interfacciabile con i dispositivi mobili Android e iOS e dotato di diverse soluzioni interessanti, ad esempio la localizzazione della vettura anche in caso di furto (Pack Mapping e Pack Tracking) oppure il monitoraggio delle manutenzioni (Pack Monitoring). La nuova DS4 è dotata poi di vari strumenti di ausilio alla guida: controllo dell’angolo cieco, avviso di cambio corsia involontario e così via. I rivestimenti comprendono ora la pelle semi-anilina, pregiata variante del materiale, già introdotta nella DS5. MOTORI Ci sono novità anche per i motori. Debuttano nella gamma DS due propulsori a benzina, il PureTech 1.2 da 130 CV e 230 Nm di coppia (3 cilindri turbo) e il THP 1.6 da 210 CV e 265 Nm (non per la Crossback), entrambi dotati di Start&Stop, che si affiancano al THP 1.6 da 165 CV e 240 Nm, con cambio automatico EAT6 di serie. I Diesel BlueHDi disponibili sono invece il 1.6 da 120 CV e 300 Nm di coppia, anche con cambio automatico, il 2.0 da 150 CV e 370 Nm e il 2.0 da 180 CV e 400 Nm, disponibile solo con trasmissione automatica. FOTO DS4 CROSSBACK [Show as...

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Nuova Kia Optima: debutto a Francoforte, anche per l’Italia
Aug27

Nuova Kia Optima: debutto a Francoforte, anche per l’Italia

Al Salone di Francoforte 2015 (17-27 settembre), Kia presenterà la nuova Kia Optima, berlina dalle linee sportive e personali che anticipa così la sua quarta generazione. La nuova Kia Optima riprende le linee ed il design della concept SportSpace presentata a Ginevra ed è stata pensata per ritagliarsi un nuovo spazio nelle berline di segmento D. Rispetto al modello precedente, la nuova Optima cresce di 1 centimetro in passo e lunghezza, per una lunghezza di 4.85 metri, una larghezza di 1.86 metri, un’altezza di 1.46 metri ed un passo di 2.80 metri. Dovendo attaccare un mercato così importante, lo stile è stato concepito sotto l’occhio attento di Peter Schreyer, presidente e Chief Design Officer di Kia Motors, per ottenere un design che potesse distinguersi e farsi notare. L’anteriore riprende il family feeling Kia, con la griglia “Tiger nose”, fari taglienti ed eleganti,  fendinebbia a LED e nervature sul cofano che danno una forte personalità. Fiancate e posteriore sono semplici e contribuiscono ad infondere grande eleganza alla berlina coreana, che risulta così gradevole e proporzionata. MECCANICA La nuova Optima offre una nuova scocca che fa ampio utilizzo di materiali ad alta resistenza (50%), per una migliore robustezza e sicurezza in caso d’urto. In questo modo la rigidità torsionale è cresciuta del 50% con un peso ridotto di 8,6 kg rispetto alla scocca precedente. Per migliorare il confort è stata inserita una copertura più ampia del pavimento, insieme ad un migliore isolamento della plancia dal vano motore e guarnizioni migliori per tutti i vetri, riducendo così il fruscio del 2% e abbassando del 4% il livello di rumorosità. Le sospensioni a quattro ruote indipendenti all’anteriore e al posteriore offrono un buon assorbimento delle irregolarità stradali unito ad un elevato piacere di guida dato anche dal nuovo servosterzo elettrico R-MDPS con motore elettrico montato direttamente sulla cremagliera. Le sospensioni possono essere anche a controllo elettronico ECS con la possibilità di scegliere tra le modalità “sport” e “normale”. INTERNI Guardando l’abitacolo della nuova Optima, si nota chiaramente l’intento di Kia: creare una berlina che infondesse un’alta sensazione di qualità percepita, con design e soluzioni ispirati alle berline premium più blasonate. La prima sensazione è quella di spazi ampi sia all’anteriore che al posteriore. La plancia si sviluppa in orizzontale, con tunnel centrale alto, cruscotto con schermo LCD a colori, comandi al volante e comandi di radio e clima in alto per non distrarre alla guida. La parte centrale della plancia è orientata verso il guidatore, con il display touchscreen da 7 pollici del sistema di infotainement Kia Navigation System che ora integra la radio DAB, numerosi pulsanti che prima si trovavano sulla plancia...

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