Nuova DS3 e DS3 Cabrio restyling: il nuovo volto della piccola DS
Jan20

Nuova DS3 e DS3 Cabrio restyling: il nuovo volto della piccola DS

Che DS sia un brand diverso da Citroen si era capito da tempo, grazie a dettagli ricercati, cura dei materiali ma soprattutto dall’apertura di showroom indipendenti da Citroen. Con la DS 3 e DS3 Cabrio restyling però, il brand DS vuole togliere anche alla “piccola” della gamma il “double chevron”, portando al debutto una nuova calandra inedita differente da quella che solitamente troviamo sulle vetture Citroen. La nuova calandra infatti è circondata da un grande elemento cromato e nera all’interno, con le estremità cromate che si estendono fin sotto i fari anteriori. In questo modo, DS porta anche la DS3 lontano da Citroen, dopo l’aggiornamento delle DS4 e DS5. INTERNI Gli interni rimangono gli stessi, con la possibilità di nuove personalizzazioni e nuovi materiali. Debuttano il sistema MirrorLink con schermo touch da 7″, che permette di utilizzare tutte le funzioni del proprio telefono utilizzando direttamente lo schermo al centro della plancia, e la telecamera posteriore di parcheggio. DS inoltre ha sviluppato l’app MyDS che permette di sapere il punto in cui abbiamo parcheggiato l’auto, la manutenzione e l’autonomia, insieme alla chiamata automatica in caso di emergenza e alla localizzazione della vettura. A livello di sicurezza, debutta il sistema di frenata automatica Active City Brake, attivo fino a 30 km/h. MOTORI La gamma motori della nuova DS 3 è composta da tre motori benzina a 3 cilindri 1.2 litri , due benzina 4 cilindri turbo THP da 110 CV e 205 Nm e da 130 CV e 230 Nm di coppia, e da tre motori diesel BlueHDi. Debutta inoltre il nuovo cambio automatico a 6 rapporti EAT6. Per chi è alla ricerca di un’auto sportiva, oltre che curata, è disponibile la DS 3 Performance, equipaggiata con il 1.6 turbo benzina da 208 CV e 300 Nm di coppia, abbinato al cambio manuale a 6 marce. Per ottimizzare l’esperienza di guida è stato inserito un differenziale meccanico Torsen (finalmente!), che permetterà così di scaricare tutta la potenza dalle ruote all’asfalto senza perdita di aderenza. Ovviamente non poteva mancare un impianto frenante degno di una sportiva, assetto ribassato di 15 mm, doppio terminale di scarico, larghezza delle carreggiate maggiore e cerchi sportivi da 18” pollici. IMMAGINI UFFICIALI DS3 3 DS3 CABRIO RESTYLING [Show as slideshow] 1 2...

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Mazda RX-Vision, la concept che anticipa la nuova RX-8
Nov04

Mazda RX-Vision, la concept che anticipa la nuova RX-8

Al Salone di Tokio Mazda ha presentato la Mazda RX-Vision, una concept a motore anteriore e trazione posteriore, con propulsore rotativo di nuova generazione. Il nome scelto per la concept, RX-Vision, lascia intendere un legame con la Mazda RX-7, modello di grande successo (800.000 esemplari venduti) con motore rotativo Wankel. Molto gradevole nelle linee: sinuose, al punto che il profilo dell’auto sembra essere tracciato da un’unica tratto. L’abitacolo è piuttosto arretrato e il cofano motore molto allungato. I fari a taglio, con due strisce LED che sembrano costituirne due strane ciglia, insieme alla grande presa d’aria a bocca sulla calandra donano una grande sportività all’anteriore, che comunque risulta sempre gradevole ed legante. La linea di cintura è molto alta e la superfice dei finestrini laterali, che nel disegno richiama alcune produzioni Aston Martin, è piuttosto ridotta. Anche la fiancata risulta molto pulita, con unico fronzolo, se così lo vogliamo definire, una presa d’aria a taglio subito dietro il passaruota anteriore. Molto elegante e sportivo anche il posteriore, con l’estrattore che ingloba i due terminali di scarico ed i doppi fari rotondi, che in qualche modo richiamano alcune Ferrari. Infine uno spoiler, non troppo pronunciato, che prolunga le linee che partono dal lunotto posteriore molto inclinato, tagliando i fari sulla parte alta. MOTORE ROTATIVO Dal punto di vista tecnico dobbiamo sottolineare la presenza del motore rotativo di nuova generazione, Skyactiv-r. Purtroppo il comunicato Mazda non rilascia dettagli tecnici sul nuovo propulsore, che comunque resta una prerogativa quasi esclusiva del marchio. Con il motore rotativo Wankel (un propulsore che genera energia con il movimento di una serie di rotori triangolari che sostituiscono i pistoni), Mazda vinse la 24 ore di Le Mans nel 1991. Dunque considerando anche le parole del presidente della casa giapponese, Masamichi Kogai: “Non vedo l’ora di raccontarvi di più su questa visione che abbiamo rivelato oggi sullo stand Mazda”, possiamo immaginare che ci sarà ancora un futuro per il motore Wankel. FOTO MAZDA RX-VISION [Show as...

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BMW M2: la piccola coupè da 370 CV
Oct22

BMW M2: la piccola coupè da 370 CV

BMW presenta la BMW M2, piccola e aggressiva coupé destinata a segnare il passo nel segmento di appartenenza. Propulsore anteriore e trazione posteriore con differenziale autobloccante, per puntare al puro piacere di guida. Aumenta la larghezza rispetto alla Serie 2 standard (55 millimetri in più all’anteriore e 80 al posteriore) mentre il peso, a secco, dichiarato si attesta intorno 1.500 kg con una minima variazione in base alla presenza o meno del cambio automatico. La linea, simile a quella della sorella maggiore M4 da cui peraltro la M2 prende diverse componenti, si presenta estremamente sportiva e dinamica. All’anteriore spiccano le enormi prese d’aria, con i doppi profili a dare un ulteriore tocco di sportività. I fari, allungati verso il doppio rene come sulla M4, qui sembrano scomparire sotto il cofano motore. Sulla fiancata spiccano gli enormi cerchi da 19’’ pollici e la presa d’aria che ingloba la freccia e che forma una L rovesciata verso il basso con la nervatura che percorre tutta la fiancata dell’auto. Al posteriore troviamo l’estrattore, i doppi scarichi e due linee che segnano il paraurti sui fianchi al cui interno sono stati inseriti i catarifrangenti posteriori. INTERNI Gli interni sono d’impostazione teutonica semplici, razionali, e di qualità. La disposizione degli elementi è simile a quella della M4, così come alle Serie 4 e 3. Al centro della plancia, con inserti in fibra di carbonio, troviamo il display del sistema BMW ConnectedDrive, mentre sui sedili spiccano le cuciture blu a contrasto. Il comparto tecnico è caratterizzato dai due assali anteriore e posteriore direttamente derivati dalla M4, che presentano come sulla sorella numerosi elementi in alluminio che consentono di risparmiare peso. Alla trazione posteriore è infine associato il differenziale autobloccante ActiveM Diferential. MOTORE Il propulsore è un 6 cilindri 3.0 Twin Power Turbo da 370 CV e 465 Nm che possono arrivare fino a 500 grazie all’overboost. Il motore è disponibile in abbinamento al cambio manuale 6 marce o ad un, opzionale, automatico doppia frizione M DKG a 7 rapporti, dotato della funzione Launch Control in grado di spingere la M2 sullo 0-100 in 4,3 secondi. Con il manuale il dato dichiarato dalla casa di Monaco si attesta a 4,5 secondi, la velocità massima è invece autolimitata a 250 km/h per entrambi i modelli e può arrivare fino a 270 Km/h grazie ad un pacchetto opzionale: M Driver’s Package. Infine da segnalare alcune interessanti funzioni associate al cambio automatico: il Creep on Demand che consente di far avanzare l’auto alle basse velocità solo con un leggero tocco dell’acceleratore, lo Smokey Burnout che fa pattinare le ruote in partenza e lo Stability Clutch Control che in caso di sovrasterzo...

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Mercedes C63 AMG coupé: la sportiva da 510 CV
Aug29

Mercedes C63 AMG coupé: la sportiva da 510 CV

Insieme alla nuova Classe C coupé, a Francoforte Mercedes presenterà anche la Mercedes C63 AMG Coupé, in due versioni differenti: la C 63 AMG Coupé e la C 63 AMG S Coupé. Per rendere più estrema la vettura i tecnici di Affalterbach ne hanno aumentato le dimensioni, 64 mm all’anteriore e 66 al posteriore, con una linea che si presenta sotto il segno della sportività estrema. Già ad un primo veloce sguardo spiccano all’anteriore le due venature sul cofano motore, le prese d’aria allargate e la calandra con la doppia lama, dal disegno diverso rispetto alla C Coupé standard, ad incorniciare la stella a tre punte. Elementi che donano un carattere sportivo e muscoloso all’auto, così come i passaruota allargati con cerchi da 18 o 19 pollici, a seconda della versione. Al posteriore, infine, spiccano lo spoiler e l’estrattore con i terminali di scarico quadrangolari integrati, oltre che due prese d’aria a taglio sui fianchi. All’interno l’impostazione è simile a quella della C coupé standard, ma troviamo i sedili sportivi, in pelle ecologica e microfibra, disponibili come optional in versione performance con una seduta più bassa ed un maggiore contenimento sui fianchi. MOTORE E PRESTAZIONI Sotto il cofano è ancora più evidente la cura rinvigorente, infatti il propulsore è un V8 biturbo 4.0 litri da 476 CV e 650 Nm di coppia, in grado di spingere la vettura sullo 0-100 in 4 secondi netti. Nella versione S i cavalli salgono a 510 e il tempo sullo 0-100 scende a 3,9 secondi con un velocità massima limitata elettronicamente a 250 Km/h per entrambe le versioni, anche se è possibile ordinare l’AMG Driver’s Package che alza la velocità massima a 290 Km/h. Dal punto di vista tecnico gli ingegneri AMG hanno anche  aumentato la velocità di cambiata dell’AMG Speedshift MCT a 7 rapporti, che è abbinato al differenziale posteriore autobloccante, meccanico sulla C 63 Coupé, a controllo elettronico invece sulla C 63 S Coupé. Riviste anche le sospensioni regolabili elettronicamente attraverso il sistema AMG RIDE CONTROL, che può rendere l’auto morbida e confortevole per i lunghi viaggi o estremamente rigida e sportiva. Per ulteriori notizie e informazioni non resta che attendere il 15 settembre quando l’auto verrà presentata in anteprima mondiale, mentre il lancio sul mercato dovrebbe avvenire a marzo 2016. FOTO MERCEDES C63 AMG COUPE [Show as slideshow] 1 2...

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Mercedes Classe C Coupé: foto ufficiali della sportiva tedesca
Aug20

Mercedes Classe C Coupé: foto ufficiali della sportiva tedesca

Mercedes ha rilasciato le informazioni ufficiali sulla nuova Mercedes Classe C Coupé, che verrà presentata al prossimo Salone di Francoforte dal 15 al 27 settembre. Il primo elemento a saltare agli occhi sono le dimensioni, aumentate rispetto al precedente modello di 9 centimetri in lunghezza (4,70 metri), 4 in larghezza e con il passo aumentato di 80 millimetri, che ovviamente si traducono in un maggiore spazio a bordo e in una maggiore abitabilità. Sportiva ed elegante la linea: all’anteriore la calandra presenta un unico listello che si congiunge con la stella a tre punte e sulla fiancata è sempre presente la doppia nervatura che caratterizza tutti gli ultimi modelli della casa. A colpire però è la linea di cintura molto alta che rende il profilo della vettura estremamente sportivo. Al posteriore spiccano l’estrattore con i terminali di scarico integrati ed i fari a sviluppo orizzontale. Interessante il coefficiente di penetrazione aerodinamica, molto basso come su tutti i nuovi modelli di Stoccarda, di appena 0,26 Cx. Dal punto di vista tecnico la Classe C Coupé presenta un assetto ribassato di 15 millimetri rispetto alla berlina da cui deriva, e monta di serie cerchi da 17 pollici. Le sospensioni sono caratterizzate da una sofisticata architettura multibraccio e sarà disponibile, come optional, anche un sistema di gestione elettronica (Agility Control) oltre che degli speciali pacchetti sportivi per molle e ammortizzatori. INTERNI Anche gli interni riprendono fedelmente lo stile della Classe C berlina, ma con un’inclinazione più sportiva. Per quanto riguarda la dotazione la Coupé condivide con la Classe C berlina tutti i dispositivi di assistenza alla guida: da segnalare il Distronic Plus con Steering Assist e Stop&Go Pilot che permette una guida semiautonoma. In pratica si tratta di una sorta di cruise control super evoluto in grado di seguire la vettura che precede, fino a velocità intorno ai 200 km/h, e di aiutare il conducente a mantenere la corsia di marcia con degli interventi sul volante. Secondo quanto dichiarato dalla Mercedes il sistema funziona anche in assenza di segnaletica sull’asfalto, fino ai 130 km/h. MOTORI Al lancio, i propulsori saranno quattro e tutti a 4 cilindri, Turbo, con sistema start&stop ed Euro 6. Il primo è un 1.6 litri da 156 CV, e mentre il secondo motore è un 2.1 litri disponibile negli step di potenza da 184, 211 e 245 CV. Il motore diesel è un 4 cilindri di 2.0 litri da 170 e 204 CV. Mercedes ha dichiarato che la nuova Classe C Coupé sarà disponibile dal mese di dicembre. Per ulteriori dettagli non ci resta che aspettare il Salone di Francoforte. FOTO NUOVA MERCEDES CLASSE C COUPE’ [Show as slideshow] 1...

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Salone di Ginevra 2015 live: lo stand Infiniti
Mar11

Salone di Ginevra 2015 live: lo stand Infiniti

Infiniti presenta  Ginevra la Infiniti QX30 concept car della futura SUV compatta dallo stile moderno, sportivo e futuristico ma adatto ai gusti della clientela europea e già molto simile a quello che sarà il modello di produzione. Linee marcate, grandi prese d’aria e nervature su tutta la carrozzeria mostrano come infiniti voglia inserirsi tra i brand sportivi di lusso, grazie anche ad interni di alta qualità dal design ricercato. A fianco della QX30 è esposta la Q60, concept car della futura coupè sportiva Infiniti davvero bellissima dal vivo. La Q60 dovrebbe essere prodotta a fine 2016 e avrà linee molto simili alla concept esposta, con potenze di 400 CV  e oltre. IMMAGINI STAND INFINITI – SALONE DI GINEVRA 2015 [Show as slideshow] 1 2...

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