BMW i3, autonomia estesa a 300 km
Da questa estate, il brand green BMW i (qui il nostro test drive della BMW i3) offrirà una nuova versione della compatta BMW i3, equipaggiata con una batteria più grande per aumentare l’autonomia dell’attuale modello, che non è di certo eccezionale. Grazie ad una maggiore densità energetica delle celle agli ioni di litio, la BMW i3 94 Ah raggiunge una capacità di 33 kWh, ma allo stesso tempo l’ingombro della batteria rimane lo stesso. Questa nuova batteria permette di incrementare l’autonomia del 50%, portando i 190 km (scarsi) della versione attuale a circa 300 km nell’utilizzo quotidiano, i quali scendono a 200 km con l’utilizzo del climatizzatore o del riscaldamento e in condizioni meteorologiche difficili (basse o alte temperature). Le prestazioni del motore elettrico da 170 CV (125 kW) restano pressoché invariate, con 0-100 km/h in 7,3 secondi ed un consumo medio di 12,6 kWh/100 km, il valore più efficiente del suo segmento. Versioni La versione attuale della BMW i3 con batteria da 60 Ah e 190 km di autonomia resta ugualmente in catalogo e ordinabile. Inoltre, per entrambe le versioni di batterie, sarà disponibile il range extender, composto da un motore bicilindrico benzina in grado di mantenere costante lo stato di carica della batteria, assicurando 150 km in più di autonomia. Se siete già possessori della BMW i3 e siete interessati ad una maggiore autonomia data da questa nuova batteria, potrete far installare il nuovo pacco batterie sulla vostra attuale vettura, dato che gli ingombri sono gli stessi. Foto BMW i3 94 Ah [Show as...
FCA: accordo con Google per la guida autonoma
Ore è ufficiale. Con un’importante accordo che avrà molti risvolti nel mondo dell’auto, FCA e Google hanno firmato l’intesa per costruire insieme l’auto che si guida da sola, proiettando FCA un passo avanti alle rivali, sia in termini tecnologici, sia in termini di connettività e dati. L’accordo prevede la fornitura da parte del gruppo FCA di circa 100 Chrysler Pacifica a Google, in modo tale che l’azienda più famosa del web possa utilizzarle come base per sviluppare su un’auto prodotta in scala la guida autonoma. Dopo mesi di trattative, Google ha accettato la proposta di FCA, non solo grazie alla condivisione dei dati (cosa che invece ha bloccato l’accordo con Ford), ma anche perché l’accordo porterà alla prima auto di Google, ovviamente prodotta da FCA. Un po’ come accade per gli smartphone: Google mette la tecnologia interna ed i costruttori i mezzi per costruirli. Lo stesso sarà per l’auto di Google. Sergio Marchionne ha commentato così l’accordo: “Lavorare con Google offre a FCA la possibilità di collaborare con una delle maggiori società tecnologiche al mondo per accelerare l’innovazione nell’industria automobilistica. L’esperienza che tutte e due le aziende acquisteranno sarà fondamentale per offrire soluzioni tecnologiche nel settore automobilistico, che avranno benefici per i consumatori. L’auto senza conducente progettata da Google può rendere le nostre strade più sicure ed aumentare la mobilità di milioni di persone che non possono guidare” L’auto a guida autonoma di FCA La fase sperimentale del progetto dell’auto a guida autonoma di Google dura da 7 anni, e manca ancora un anno per poterla considerare conclusa. Ad oggi, la flotta di auto senza guidatore ha percorso più di 4 milioni di km sulle strade degli Stati Uniti, con un bilancio di 14 incidenti causati da altri veicoli e solo 1 incidente causato dalla Google Car, quando ha colpito la fiancata di un Bus cambiando corsia. Se al termine di questi 8 anni di test i risultati saranno considerati ottimi, FCA inizierà la produzione in piccola scala della Chrysler Pacifica a guida autonoma, incrementandola in base alle richieste di mercato. Più sicurezza La scommessa di FCA e Google è di arrivare un giorno all’auto intelligente che si sposta da sola, un sistema che in un futuro prossimo permetterebbe di dimezzare le auto in circolazione, evitare migliaia di incidenti e lunghe code nelle ore di punta, ottimizzando i trasporti ed il tempo delle persone. Ovviamente sembra di descrivere la trama di un film di fantascienza, ma se pensiamo a cosa è stata in grado di fare la tecnologia negli ultimi 10 anni, questo traguardo è davvero vicino. Ma la vera domanda di ogni appassionato di auto è: che fine farà il piacere di guida,...
Nuova Fiat Tipo 5 porte: scheda tecnica
Sono passati anni da quando Fiat aveva una gamma completa e seria in grado di impensierire le rivali tedesche, francesi e coreane. Ma oggi molte cose sono cambiate. Dopo la presentazione a Ginevra della gamma Tipo infatti, Fiat ha ufficialmente rilanciato la sua immagine con una gamma completa e solida, composta da auto stilisticamente riuscite, solide e ben fatte. Tra queste, la più attesa per il nostro mercato è la Fiat Tipo 5 porte (o hatchback se preferite), vettura compatta che va a sostituire la Fiat Bravo, promettendo buona qualità ad un prezzo incredibile. All’esterno, la Fiat Tipo 5 porte offre uno stile moderno ed elegante, grazie ai nuovi fari orizzontali con luci diurne a LED, alla nuova calandra centrale cromata e finiture esterne ricercate. Le fiancate sono rese solide dalle nervature, mentre il posteriore risulta ben piantato a terra grazie ai fari bassi e alla larghezza della carreggiata. Il taglio del portellone del bagagliaio è alla giusta altezza, agevolando così le operazioni di carico/scarico bagagli. Sono disponibili infine 8 colorazioni: Bianco Gelato, Grigio Maestro, Grigio Colosseo, Perla Sabbia, Bronzo Magnetico, Rosso Amore, Blu Mediterraneo e Nero Cinema. Meccanica e Sospensioni Lunga 4,37 metri, larga 1,79 metri e alta 1,50, con un passo di metri, la Tipo 5 porte (così come la Tipo Berlina e Station Wagon) è costruita utilizzando il pianale B-Wide, con sospensioni indipendenti di tipo McPherson all’anteriore e ponte torcente al posteriore. Le due architetture sono state ottimizzate per ridurre il peso e migliorare l’efficienza, mantenendo allo stesso tempo buone doti dinamiche. Interni Gli interni della Fiat Tipo 5 porte sono ben fatti e trasmettono qualità sin dal primo colpo d’occhio. Il volante solido e sagomato, i sedili confortevoli e solidi ed il nuovo sistema Uconnect HD LIVE con schermo da 7″ pollici touch ad alta risoluzione aumentano la sensazione di qualità percepita. Il nuovo sistema da 7″ pollici ha un ottimo schermo capacitivo che permette il “pinch&swipe” per lo zoom come sugli smartphone, ed una velocità di esecuzione di alto livello. Inoltre offre l’integrazione con i sistemi Apple CarPlay e Android Auto, insieme alla possibilità di gestire i social e ascoltare la musica in streaming dalle principali piattaforme. All’interno trovano comodamente posto 5 passeggeri, anche di alta statura: infatti viaggiano comodi guidatori alti 1,87 m all’anteriore e allo stesso tempo persone alte oltre 1,80 m sul divanetto posteriore. Anche il posto centrale posteriore è stato pensato come un sedile vero e proprio, con uno spazio ampio per i piedi (raro in tutti i segmenti) che permette anche ad un adulto di viaggiare comodamente. La capacità del bagagliaio è di 440 litri, valori che la pongono ai vertici della categoria. Allestimenti Tre gli allestimenti al lancio: Easy, Lounge e Business, quest’ultima studiate...
Nuova Fiat Panda, volano le vendite
La Fiat Panda è da anni l’auto più venduta in Italia e continua letteralmente a stupire. Da quando è stata avviata la produzione, nel 2012, la vendite sono andate in crescendo, senza risentire in nessun modo di quella saturazione che in genere affligge ogni modello dopo 3-4 anni dal debutto. Al contrario oggi la piccola utilitaria della Fiat continua a segnare aumenti nei volumi di vendita e con 14.000 vetture immatricolate ad aprile, fa segnare un +17,5% su base mensile (ad aprile 2015 erano state 11.914) e addirittura un +29,6% su base quadrimestrale. Il che significa ben 58.196 macchine immatricolate nei primi quattro mesi del 2016, contro le sole – si fa per dire – 44.903 dei primi quattro del 2015. La crescita non si limita però all’Italia, tant’è che anche in Europa nel primo bimestre dell’anno, l’incremento delle immatricolazioni è stato pari al 35%. Un vero e proprio successo non solo dal punto di vista commerciale, dato che lo stabilimento di Pomigliano D’Arco dove viene prodotta la Panda, è insignito della Medaglia d’oro del “Word Class Manufacturing”, attestando un elevatissimo livello di qualità del prodotto e dei metodi di produzione, portando lo storico stabilimento Fiat, ora in orbita FCA, ad essere uno dei migliori al mondo. Il cospicuo numero di ordini che sta raccogliendo l’utilitaria hanno reso necessari, inoltre, altri quattro sabati di straordinari nello stabilimento di produzione (7, 14, 21, 28 maggio) a beneficio dell’occupazione dei circa 5.000 dipendenti di Pomigliano. Sarebbe quantomeno di buon auspicio per il futuro che i risultati di questa vettura storica, quanto longeva, continuino ad essere eccellenti, per il Made in Italy e per tutte le persone che hanno lavorato e che lavorano ancor’oggi al progetto Panda. Nonostante i risultati eccellenti, l’arrivo di un restyling è imminente. Foto ufficiali Fiat Panda [Show as...
Abarth 124 Spider, il video ufficiale
Presentata in grande spolvero al Salone di Ginevra, la nuova Abarth 124 Spider ha acceso da subito i cuori degli appassionati delle auto sportive italiane, grazie anche alla presenza della versione da 300 CV Abarth 124 Rally. Per celebrare la nuova Spider sportiva della gamma Abarth, la casa dello scorpione ha rilasciato un video ufficiale in cui vengono enfatizzati tutti i tratti sportivi della vettura, ma soprattutto il sound pazzesco del 4 cilindri bialbero da 170 CV e le sensazioni che riesce a trasmettere al guidatore. Strade tortuose e affascinanti, dove la meccanica di alto livello, la scocca leggera, il cambio manuale a 6 marce, la trazione posteriore ed il sound dello scarico portano il divertimento e l’esperienza di guida al massimo. Se questa versione da 170 CV fa questo effetto, posso solo immaginare l’effetto dei 300 CV della versione da corsa. VIDEO UFFICIALE ABARTH 124 SPIDER FOTO ABARTH 124 SPIDER [Show as...
Alfa Romeo Giulia: prezzi a partire da 35.500 euro per il Diesel
Alfa Romeo ha rilasciato i prezzi della nuova Alfa Romeo Giulia. Ordinabile da martedì 3 maggio in tutta Italia, la nuova Alfa Romeo Giulia ha un prezzo di partenza di 35.500 euro per la versione 2.2 Diesel da 150 CV con cambio manuale a 6 marce. Per il momento, il listino prevede solo motori Diesel e la versione sportiva Quadrifoglio. In seguito arriveranno anche i prezzi per i motori benzina. 5 Allestimenti La gamma dell’Alfa Romeo Giulia è composta da 5 allestimenti: Giulia, Super, Quadrifoglio, Business e Business Sport, con gli allestimenti Business pensati appositamente per il mondo delle aziende. La dotazione di serie, sin dal modello entry level Giulia, offre i nuovi sistemi di sicurezza attiva, come il Forward Collision Warning (FCW) con Autonomous Emergency Brake (AEB) e riconoscimento pedone, il sistema frenante IBS (Integrated Brake System), il Lane Departure Warning (LDW) ed il cruise control. A livello estetico invece, comprende cerchi in lega da 16” pollici, climatizzazione bi-zona, sistema Alfa DNA e sistema infotainment Alfa Connect con schermo da 6,5″ pollici. La versione Super aggiunge sedili con in pelle e tessuto, sensori di parcheggio posteriori, cerchi in lega da 17″ pollici e sistema infotainment Alfa Connect sempre da 6,5″ pollici ma con navigatore RadioNav DAB. La top di gamma Quadrifoglio è ancora più sportiva, con sedili sportivi in pelle ed Alcantara, volante sportivo con tasto d’accensione rosso, inserti in fibra di carbonio (vero) per interni e appendici aerodinamiche esterne, BSM (Blind Spot Monitoring), telecamera posteriore, fari Bi-Xenon con tecnologia AFS, sistema Active Aero Splitter, impianto frenante dedicato, il selettore DNA Pro con modalità Race che dialoga con il sistema CDC (Chassis Domain Control) ed il Torque Vectoring. I Pacchetti Il Pack Sport (1.200 euro) completa la dotazione della versione Super aggiungendo volante sportivo con impugnatura sportiva, inserti in alluminio su plancia, tunnel centrale e pannelli porta e fari Bi-Xenon. Il Pack Driver Assistance Plus (1.500 euro) invece offre telecamera posteriore di parcheggio, sensori di parcheggio anteriori e posteriori e Blind Spot Monitoring. Edizione Speciale al lancio In occasione del lancio, l’Alfa Romeo Giulia si presenta con una versione speciale “First Edition” sviluppata partendo dalla base Super e con vantaggi per il cliente rispetto al prezzo di listino, con un risparmio del 77% sulla Business e del 53% sulla Business Sport. La First Edition è declinata in due configurazioni: per chi è in cerca di sportività, la versione offre di serie cerchi in lega sportivi da 17″ pollici (a raggi o turbina), fari Bi-Xenon e pinze freno colorate. Per che invece è alla ricerca del comfort, l’allestimento offre di serie sedili in pelle ed il nuovo sistema infotainment Alfa Connect con schermo...