Nuova Lamborghini Huracan LP 610-4: ecco l’erede della Gallardo
Dec21

Nuova Lamborghini Huracan LP 610-4: ecco l’erede della Gallardo

A 10 anni dal debutto della Lamborghini Gallardo, la casa del toro presenta finalmente la nuova “piccola” di gamma: la Lamborghini Huracan LP 610-4. Come da tradizione, la Lamborghini Huracan prende il nome da un toro da combattimento della razza “Conte de La Patilla”, divenuto famoso nelle corride del 1879 ad Alicante (Spagna) per il suo carattere fortemente combattivo e per essere stato imbattuto. Il nome però deriva anche dal Dio Huracan, che nella mitologia Maya è il dio del fuoco, del vento e delle tempeste e dal suo nome deriva la parola Uragano. Le prime immagini ufficiali della Huracan mostrano un design fortemente sportivo e aggressivo che riprende fedelmente gli stilemi introdotti dalla Lamborghini Aventador, decisamente più personali rispetto alla Gallardo. L’anteriore presenta un cofano spiovente, con fari anteriori a LED e due grandi prese d’aria. Le fiancate sono decisamente più pulite e meno spigolose rispetto alla Aventador, ma riescono ad essere ugualmente aggressive e eleganti. La parte posteriore è caratterizzata dagli ormai caratteristici fari a LED e da quattro terminali di scarico, con il V10 da 5.2 litri in bella vista. Complessivamente però, non abbiamo una vettura “estrema” con spigoli vivi ed un design particolare e futuristico come sulla Veneno e sulla Egoista Concept, ma una vettura aggressiva e elegante. La Lamborghini Huracan LP 610-4 (LP sta per Longitudinale Posteriore, 610 sono i CV e 4 indica la trazione integrale) è equipaggiata con un motore V10 5.2 litri da 610 CV e 560 Nm di coppia, abbinato alla trazione integrale e al nuovo cambio automatico LDF (Lamborghini Doppia Frizione) a 7 rapporti. La Lamborghini Huracan LP 610-4 sarà presentata al Salone di Ginevra 2014 (4-16 marzo) e sarà commercializzata nella primavera dello stesso anno.   INTERNI Gli interni della Lamborghini Huracan si ispirano al mondo dell’aeronautica come la Aventador, ma in questo caso sono decisamente più proporzionati e riusciti. Il tunnel centrale è più basso e meno invasivo e al centro è stato posto il pulsante per accendere la vettura. Il cruscotto è formato da uno schermo da 12,3″ pollici configurabile in varie modalità, in grado di visualizzare contagiri, contachilometri, indicazioni del navigatore e del sistema di infotainment. Plancia, bocchette di ventilazione e parte interna del volante sono di forma esagonale, fortemente sportiva e futuristica, mentre volante e sedili sono rivestiti in pelle Nappa e Alcantara, con impunture gialle a contrasto. Alle spalle del volante sono stati inseriti grandi paddles per cambiate veloc, mentre la parte inferiore della corona è tagliata per facilitare l’ingresso all’abitacolo.     MOTORE e PRESTAZIONI Per alleggerire la sua struttura la Lamborghini Huracan, la supercar utilizza un telaio molto simile alla Aventador, con una struttura...

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Audi Nanuk Quattro Concept: immagini ufficiali della supercar-crossover
Sep16

Audi Nanuk Quattro Concept: immagini ufficiali della supercar-crossover

Nonostante Audi abbia presentato l’Audi Sport Quattro Concept, i vertici della casa tedesca hanno deciso di presentare in gran segreto l’Audi Nanuk Quattro Concept, seconda concept car di Audi al salone di Francoforte fortemente ispirata alla Italdesign Giugiaro Parkour. L’Audi Nanuk è una vettura che fonde le linee e prestazioni da sportiva con l’altezza e l’impostazione da crossover, lasciano allibiti i puristi e scatenando forti dibattiti. Con i suoi 4,54 metri di lunghezza, 2 metri di larghezza e 1,33 metri di altezza, con un passo di 2,7 metri, la Nanuk sfoggia uno stile estremo e molto particolare, con una nuova calandra a “spigoli vivi”, grandi prese d’aria laterali ed un particolare faro anteriore composto da quattro (sarà un caso?) LED. La fiancata e la parte posteriore hanno una forte connotazione sportiva e ricordano l’Audi R8, mentre i fari posteriori ricordano quelli dell’Audi A7, ma più estremi. L’altezza da terra e le modanature color grigio però, ci ricordano che questa vettura è anche una crossover, abbinamento particolare e discutibile di due concetti di vetture totalmente diversi tra loro. La livrea è verniciata nel colore Extreme Red, i cerchi sono da 22″ pollici con dimensione delle gomme di 235/50 all’anteriore e 295/45 al posteriore, la scocca è in alluminio con elementi in fibra di carbonio e la vettura è dotata di sterzo integrale, ovvero anche le ruote posteriori sterzano in base alla velocità per fornire una maggiore maneggevolezza. Gli interni sono semplici e moderni, con due posti secchi ed un’impostazione di guida da sportiva. L’Audi Nanuk Quattro Concept è equipaggiata con un potente V10 Diesel 5.0 da 544 CV e ben 1.000 Nm di coppia, abbinato al cambio automatico DSG a 7 rapporti. Il propulsore, unito ai 1.999 kg di peso della vettura, permette alla Nanuk di scattare da 0 a 100 km/h in 3,8 secondi e di raggiungere i 305 km/h e, grazie ad uno nuova pompa dell’olio, il consumo medio è di 7,8 l/100 km. Insieme al nuovo motore da 5 litri, la Nanuk è equipaggiata con sospensioni ad aria regolabili, le quali si possono abbassare di 30 millimetri dalla posizione iniziale o alzarsi di 40 millimetri. Le sospensioni impostano automaticamente l’altezza seguendo le indicazioni del navigatore che fornisce informazioni sulla strada percorsa, in modo tale da avere un assetto sempre ottimale in ogni condizione o percorso. [Show as slideshow] 1 2...

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Audi Sport Quattro Concept: immagini ufficiali e dati tecnici
Sep04

Audi Sport Quattro Concept: immagini ufficiali e dati tecnici

Come vi avevamo anticipato, Audi presenta al Salone di Francoforte 2013 la Audi Sport Quattro Concept, sportiva che riprende il nome della storica coupè Audi Quattro del 1980 a trent’anni dalla nascita. Dopo aver rilasciato i bozzetti ufficiali, la casa di Ingolstadt rivela finalmente il modello ufficiale con queste nuove immagini, dalle quali si può notare come la ricerca della sportività e delle linee spigolose sia spinta al limite. L’anteriore è caratterizzato dalla grande calandra centrale, da due grandi prese d’aria alle estremità e dal logo “quatto” sullo splitter anteriore. I fari sono aggressivi e sportivi con due elementi interni a LED, mentre il logo Audi è posto sul cofano. Cofano motore, passaruota e fiancate sono scolpiti da nervature decise e marcate così come la parte posteriore, caratterizzata dai tipici fari Audi a LED dalla forma rettangolare e da due terminali di scarico. Molto belli e futuristici gli interni, nei quali troviamo una plancia in stile “minimal” molto moderna ed un volante da corsa. Alle spalle del volante è stato inserito un grande schermo dove vengono proiettati tutti i dati della vettura, come velocità, giri motore, tracciati percorsi con telemetria e molto altro. La coupè è lunga 4,6 metri, larga 1,96 metri e alta 1,38 metri, con un passo di 2,78 metri. Il bagagliaio ha una capacità di 300 litri,  i cerchi in lega sono da 21″ pollici con pneumatici 285/30 e l’impianto frenante prevede dischi carboceramici. Per questa vettura è stato fatto largo utilizzo di alluminio per paraurti e portiere, mentre il tetto, il cofano motore e il portellone del bagagliaio sono in fibra di carbonio, fermando l’ago della bilancia a 1.850 kg. Le sospensioni prevedono 5 bracci all’anteriore e uno schema trapezoidale al posteriore. L’Audi Sport Quattro Concept è una vettura ibrida, equipaggiata con un V8 4.0 litri biturbo iniezione diretta da 560 CV e 700 Nm di coppia (lo stesso dell’Audi RS6) abbinato ad un motore elettrico da 150 CV e 400 Nm di coppia. L’unione di questi due motori, permette a questa sportiva di sviluppare 700 CV e 800 Nm di coppia massima, permettendo alla Sport Quattro Concept di scattare da 0 a 100 km/h in soli 3,7 secondi e di raggiungere i 305 km/h, prestazioni davvero elevate. Il sistema ibrido permette alla coupè di avere un consumo medio di 2,5 l/100 km ed emissioni di CO2 pari a 59 g/km, grazie anche al sistema start&stop e alla disattivazione programmata dei cilindri. Inoltre, la vettura può viaggiare in modalità elettrica per 50 km, grazie al pacco batterie agli ioni di litio da 14,1 kWh, raffreddato a liquido e inserito al posteriore. Il motore elettrico ha una forma discoidale, ed è inserito...

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Nuova Volkswagen Golf R: sportiva da 300 CV
Aug23

Nuova Volkswagen Golf R: sportiva da 300 CV

Al Salone di Francoforte (12-22 settembre) Volkswagen presenterà la nuova Volkswagen Golf R, versione ad alte prestazioni della Golf che raggiunge ben 300 CV. La Volkswagen Golf R si distingue dalla Golf 7 per alcuni dettagli, che contribuiscono a renderla sportiva ma allo stesso tempo non esagerata. Infatti il paraurti anteriore è stato modificato inserendo due prese d’aria alle estremità, la griglia presenta il logo R e un listello cromato. Le fiancate presentano spoiler laterali vistosi e cerchi da 18″ o 19″ pollici con ruote di 225/40, mentre la parte posteriore è ben più aggressiva, con fari bruniti e ben quattro terminali di scarico. Se la confrontiamo con la sorella “minore” (per potenza) Golf GTI però, l’anteriore è molto meno aggressivo, anche rispetto alla precedente Golf R. Il motore della nuova Volkswagen Golf R è il 2.0 litri TSI Turbo benzina che sviluppa ben 300 CV e 380 Nm di coppia disponibili a 1.850 giri/min, abbinato al cambio manuale a 6 marce o all’automatico DSG a 6 rapporti. Il motore è lo stesso che equipaggia l’Audi S3 e, avendo anche lo stesso pianale e la stessa componentistica, le prestazioni sono identiche: per scattare da 0 a 100 km/h la Golf R impiega 5,1 secondi (4,9 secondi con i DSG)e raggiunge la velocità massima di 250 km/h (autolimitati). Per scaricare sull’asfalto i 300 CV, la Volkswagen Golf R è equipaggiata con la trazione integrale 4Motion, che prevede un giunto Haldex di quinta generazione, il differenziale elettronico XDS+ e il controllo di trazione EDS con ESC disattivabile. Il telaio adattivo DCC con sospensioni elettroniche invece è un optional a richiesta. Il consumo medio è di 7.1 l/100 km (6,9 l/100 km con cambio DSG)e le emissioni di CO2 sono pari a 165 g/km (159 g/km con start&stop, cambio DSG e recupero dell’energia in frenata). A livello meccanico, la Vokswagen Golf R ha subito modifiche alle sospensioni anteriore (MacPherson) e posteriori (Multilink) per migliorare la tenuta di strada e l’handling. L’assetto è stato ribassato di 20 millimetri rispetto alla Golf 7. Il prezzo sarà comunicato a Francoforte, ma si avvicinerà molto ai 40.000 euro. [Show as...

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Lamborghini Gallardo LP 570-4 Squadra Corse
Aug06

Lamborghini Gallardo LP 570-4 Squadra Corse

Lamborghini presenta la Lamborghini Gallardo LP 570-4 Squadra Corse, versione più potente ed estrema di qualsiasi altra Gallardo mai prodotta a Sant’Agata Bolognese. In realtà, questa vettura a trazione integrale si basa sulla Lamborghini Gallardo Super Trofeo, versione estrema e limitata in soli 150 esemplari, dalla quale riprende il grande alettone posteriore, il cofano in fibra di carbonio a sgancio rapido ed i soli 1.340 kg di peso complessivi. Esteticamente la vettura rimane fedele all’ultimo restyling, con l’aggiunta di un grande spoiler posteriore e del tricolore italiano sulle fiancate. Gli interni sono molto racing, con sedili sportivi in pelle e plancia rivestita in carbonio e alcantara, con logo Squadra Corse e tricolore sulla parte destra della plancia. Il cuore di questa vettura sportiva è sempre il V10 5.2 litri da 570 CV e 540 Nm di coppia, abbinato al cambio automatico e-gear a 6 rapporti. Il motore permette alla “piccola” del toro di scattare da 0 a 100 km/h in soli 3,4 secondi e di raggiungere la velocità massima di 320 km/h. La vettura ha quindi le stesse prestazioni e le stesse caratteristiche della Super Trofeo, con l’unica differenza delle linee esterne aggiornate. La Lamborghini Gallardo LP 570-4 Squadra Corse sarà presentata ufficialmente al salone di Francoforte 2013 (10-22 settembre) dove sarà comunicato il numero di esemplari ed il prezzo. Sarà forse questa l’ultima versione della Gallardo prima del nuovo modello conosciuto come Lamborghini Cabrera? [Show as...

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BMW Serie 4 Coupè: scheda tecnica
Jun21

BMW Serie 4 Coupè: scheda tecnica

BMW toglie i veli alla nuova coupè sportiva di casa, la nuova BMW Serie 4 Coupè, vettura tre porte e quattro posti dalle linee decise e sportive. Del resto lo avevano detto in BMW, tutti le nuove vetture con un numero pari nel nome (in questo caso il 4) saranno vetture sportive, sia nel design che nei contenuti. Ed ecco così la nuova BMW Serie 4 Coupè, quarta generazione delle Coupè sportive che, secondo BMW, racchiude in sé la quintessenza di estetica e dinamismo nel segmento premium. Il design della vettura riprende le linee sportive e ricercate delle BMW Serie 4 Coupè concept, “addolcite” e fuse nell’eleganza BMW per uniformarla al family feeling delle vetture in gamma. Rispetto alla BMW Serie 3, la BMW Serie 4 Coupè è più larga, più bassa ed ha un passo maggiore per enfatizzare la sportività, ma allo stesso tempo mantiene linee molto simili alla Serie 3 per ricordare le proprie origini. La BMW Serie 4 Coupè offre inoltre numerose novità tecnologiche, come i fari completamente a LED all’anteriore e al posteriore, la nuova generazione del sistema di Infotainment BMW ConectedDrive ed il Preview Assistant, insieme a nuovi sistemi di sicurezza, novità che la pongono ai vertici della categoria. Scopriamo insieme tutte le caratteristiche ed i dati tecnici della nuova BMW Serie 4 Coupè.     DESIGN e DIMENSIONI Rispetto alla BMW Serie 3 coupè attuale, la nuova BMW Serie 4 Coupè ha larghezza e passo di maggiori dimensioni, ma è caratterizzata da un’altezza inferiore che conferisce alla coupè una linea sportiva e slanciata. L’anteriore presenta l’inconfondibile doppio rene BMW, con i proiettori anteriori che vanno a toccare la griglia proprio come introdotto dalla BMW Serie 3, disponibili anche Full-LED come optional. Il paraurti inferiore è completamente inedito, con nuove prese d’aria laterali di grandi dimensioni schiacciate nella parte centrale, come se la Serie 4 Coupè stesse “ringhiando” e mostrando i denti. Le fiancate sono sinuose e sportive e presentano una nervatura centrale che nasce dal passaruota anteriore per terminare nei fari posteriori. Non potevano mancare su questo modello sportivo gli “Air Breather“, ovvero gli sfoghi d’aria alle spalle dei passaruota anteriori che provvedono a ridurre la resistenza aerodinamica.   Il tetto è molto spiovente verso la parte posteriore, dove troviamo un ampio lunotto posteriore ed il tipico faro sportivo BMW leggermente rivisto nel design, con la parte posta sul portellone del bagagliaio più bassa rispetto alla parte del faro sulle fiancate. La larghezza generosa e la bassa altezza da terra conferiscono al posteriore di questa coupè un aspetto molto sportivo e ben piantato a terra, unito all’eleganza delle vetture BMW. Stilisticamente, la nuova BMW Serie 4 Coupè...

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