Renault Kwid: mini SUV da 5.000 euro per l’India
May22

Renault Kwid: mini SUV da 5.000 euro per l’India

Una vettura lunga solo 3,68 m e larga 1,58 m, economica e resistente, con una carrozzeria dall’aspetto robusto e avventuroso e una linea piacevole: sono i tratti salienti della nuova Renault Kwid, destinata però solo all’India. Il prezzo è basso per noi, ma risulta in linea con gli standard del mercato indiano (per questo genere di vetture): si parla di 300.000/400.000 rupie, vale a dire circa 4.200/5.600 euro. La Kwid è stata sviluppata proprio in India e nasce sulla base della piattaforma modulare CMF-A di Renault-Nissan (è il primo modello ad utilizzarla). L’altezza da terra è di 18 cm e le protezioni applicate al corpo vettura la rendono adatta ai fondi, spesso difficili, dei luoghi a cui è destinata. INTERNI All’interno, spazio e multimedialità sono i concetti che i progettisti hanno considerato di più. L’ambiente semplice e sobrio, non vetusto, accoglie cinque persone e presenta elementi come la strumentazione digitale e il sistema multimediale con touchscreen da 7 pollici, dotato di navigatore e Bluetooth. Al di là delle caratteristiche, comunque, l’importanza della Renault Kwid sta nel fatto che la sua ragion d’essere segna un cambiamento di tendenza, a dire la verità in atto già da un po’. Un tempo, in mercati come l’India, la Cina, la Russia o l’America meridionale, molti Costruttori vendevano modelli presenti da tempo nei listini europei, spesso superati o comunque obsoleti, senza sviluppare nulla di nuovo. Oggi, l’Europa non dà più gli stessi risultati di una volta, nonostante gli ultimi segnali di ripresa. Le Case automobilistiche cercano quindi di sfruttare le potenzialità dei mercati emergenti, che possono fare la loro parte e permettere di incrementare i volumi di vendita, proponendo automobili moderne e più al passo coi tempi. Spesso, come nel caso della Renault Kwid, non sono allo stesso livello delle europee, che spiccano in termini di stile, cura del dettaglio e tecnologia, rivolgendosi a ben altri orizzonti. Non è sempre così, comunque: si veda il caso di DS, volto premium del gruppo PSA Peugeot-Citroën, che in Cina propone vetture di lusso come DS 5LS e DS 6 WR, non presenti in Europa. IMMAGINI RENAULT KWID [Show as...

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Peugeot 2008: livrea Black Matt per l’Italia
Apr28

Peugeot 2008: livrea Black Matt per l’Italia

Il city crossover di Peugeot, la 2008, si arricchisce di una nuova versione, destinata in esclusiva al mercato italiano. Si chiama Peugeot 2008 Black Matt e, come suggerisce la denominazione, la caratteristica più evidente è la vernice nero opaco della carrozzeria, tipo di finitura già visto su altre auto del Leone (una su tutte, la 208 restyling, prossima alla commercializzazione). L’auto, di cui ormai conosciamo bene l’aspetto (qui il nostro test drive), trae beneficio dalla nuova tinta, in quanto esalta le forme della carrozzeria, pure e fluide, donandole inoltre un piacevole piglio aggressivo e modaiolo. Fanno la loro parte anche i cerchi in lega da 17 pollici in nero lucido. L’allestimento Allure è la base su cui Peugeot ha sviluppato la nuova versione Black Matt. In più, è stata aggiunta la vernice di cui sopra (ma è possibile scegliere tra i colori Nero Perla Nera, Grigio Artense, Grigio Platinum, Spirit Grey, Marrone Makaha, Rosso Tourmaline e Bianco Banchisa), i badge “Black Matt”, i cerchi da 17’’ Heridan Black con pneumatici quattro stagioni Mud&Snow e coprimozzi neri, il sistema di controllo della motricità Grip Control e il navigatore. I motori disponibili sono il benzina turbo PureTech 1.2 da 110 CV e il Diesel BlueHDi 1.6 da 100 oppure 120 CV. In fase di lancio, sarà disponibile anche la 2008 Black Matt Limited Edition, ancora più esclusiva e prodotta in soli 120 esemplari. Si distingue per il colore Downtown Orange che coinvolge i gusci degli specchietti esterni, i coprimozzi delle ruote e i tappetini all’interno. L’unica vernice disponibile è il Grigio Platinum Matt (opaco), gli interni sono rivestiti in pelle Claudia Mistral, i vetri sono oscurati e il ruotino di scorta è di serie. Il propulsore è il 1.6 BlueHDi da 120 CV. La nuova Peugeot 2008 Black Matt parte da un prezzo di 23.310 euro. La Black Matt Limited Edition viene invece proposta a 26.300 euro.   IMMAGINI PEUGEOT 2008 MATT BLACK [Show as...

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Test Drive: nuova Suzuki Vitara 1.6 120 CV 4×4
Apr04

Test Drive: nuova Suzuki Vitara 1.6 120 CV 4×4

La Suzuki Vitara è senz’altro una delle vetture più conosciute della casa giapponese e, spesso, quando si rinnova un mito, lo si deve fare con attenzione, perchè le aspettative sono sicuramente alte. Per questo motivo, Suzuki ha presentato la nuova Vitara con uno stile inedito, moderno e adatto anche alla città, con l’intento di innovare la “piccola arrampicatrice” mantenendo il feeling con la generazione precedente. Per la nostra prova su strada abbiamo scelto la Suzuki Vitara equipaggiata con il motore diesel 1.6 DDiS da 120 CV, abbinato al cambio a 6 marce e alla trazione integrale 4×4 Allgrip. All’esterno, la Vitara offre uno stile moderno e scolpito, grazie alla nuova calandra anteriore cromata, ai nuovi fari anteriori orizzontali e alle numerose nervature che troviamo anche sulle fiancate e sui passaruota posteriori. L’altezza da terra è scesa da 20 cm a 18,5 cm per migliorare l’assetto e la guidabilità su strada, mentre al posteriore è stata tolta la tipica ruota di scorta sul portellone del bagagliaio per un aspetto più “cittadino”. I nuovi fari squadrati ad esagono completano il nuovo stile della SUV giapponese, insieme al piccolo spoiler e alle bombature sulle portiere. Il colore azzurro “Turchese Caraibi” è davvero riuscito e gradevole dal vivo, insieme al tetto nero a contrasto e, per rendere l’aspetto più off-road, è possibile richiedere le barre paracolpi anteriori.   INTERNI Alla prima occhiata, gli interni della Vitara possono sembrare fin troppo sobri e composti da plastiche dure al tatto, ma come vedremo, non è per forza un difetto. Il volante ha tutti i comandi a portata di mano, compresi il cruise control adattivo, il comando per le chiamate e il selettore per scegliere cosa visualizzare sul cruscotto alle spalle del volante. Il cruscotto può sembrare anch’esso semplice e “retrò”, ma è chiaro e semplice da utilizzare, anche se come design si poteva osare di più. La parte centrale della plancia è composta da un grande schermo da 7″ pollici con navigatore e comandi touch molto semplici, che difficilmente distraggono dalla guida grazie alla risposta veloce. I tre elementi circolari posti al di sopra ospitano due bocchette di ventilazione e l’orologio analogico (molto comodo) mentre il climatizzatore automatico bizona posto al di sotto dello schermo è semplice e funziona molto bene. Sul tunnel centrale sono stati inseriti i pulsanti per i sedili riscaldati ed il selettore che permette di scegliere in quale modalità impostare la trazione integrale, come Sport, Snow e la possibilità di bloccare il differenziale. La modalità Auto invece attiva la trazione integrale solo al bisogno, lasciando la motricità alla sola trazione anteriore per diminuire i consumi. I pulsanti ai lati del volante, molto solidi, offrono...

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Test drive: Citroen C4 Cactus 1.2 82 CV PureTech
Mar14

Test drive: Citroen C4 Cactus 1.2 82 CV PureTech

La Citroen C4 Cactus è una SUV Compatta di segmento B tra i modelli più  venduti della gamma Citroen. Presentata al salone di Ginevra 2014, la Cactus è riuscita a conquistare una buona fetta del mercato del suo segmento grazie al design particolare ed innovativo degli esterni e quello ricercato ed elegante degli interni. Il modello scelto per la nostra prova su strada della C4 Cactus è il giallo pastello “hello yellow”, abbinato agli airbump di colore nero ed ai cerchi in lega lucidi da 17″ pollici cross grey. All’esterno la C4 Cactus ci piace davvero tanto, grazie a questo stile moderno e ricercato a “uovo” che offre finalmente qualcosa di nuovo ed inedito nel segmento delle SUV compatte. Sarà anche particolare e “strano”, ma è una caratteristica delle vetture Citroen. L’anteriore si distingue per fari sottili a LED che fungono da luci diurne, mentre il faro vero e proprio è più in basso, inserito negli airbump anteriori. Le fiancate sono semplici e moderne, protette dagli airbump che come vedremo sono una soluzione molto efficace per evitare graffi o bozze nei parcheggi. Il posteriore è forse la parte meno particolare dell’auto, con fari squadrati di piccole dimensioni inseriti anch’essi negli airbump posteriori, ma è ugualmente unico nel suo genere.   INTERNI Se l’esterno ci ha conquistati da subito, lo stesso si può dire degli interni con tessuto bicolore nero e velluto club habana marrone, unici nel loro genere e davvero ricercati. Il design generale richiama lo stile delle valigie da viaggio, come dimostrano le maniglie interne delle portiere che riprendono la forma delle maniglie delle valigie ed il vano portaoggetti lato passeggero, che sembra una vera e propria valigia. Per ottenere questo comodo vano portaoggetti, gli ingegneri Citroen hanno dovuto riprogettare l’airbag del passeggero perchè non c’era più spazio per inserirlo. Per questo motivo l’airbag è stato inserito nel tetto della vettura e in caso di incidente in pochi millisecondi scenderà verso il passeggero. Nella parte superiore della plancia, all’altezza del vano portaoggetti, sono presenti alcuni gommini di color marrone scuro, i quali bloccano gli oggetti (come smartphone o borse) che vi si appoggiano in modo molto efficiente. Possono sembrare poco efficaci, ma in realtà bloccano saldamente gli oggetti anche nelle curve. Il volante è moderno e tagliato nella parte inferiore per agevolare l’ingresso e l’uscita dall’abitacolo, disponibile anche con la corona bicolore nero/marrone come nel nostro modello in prova. La plancia si sviluppa in orizzontale con due schermi LCD per cruscotto e sistema di infotainment, i quali sembrano “appoggiati” sulla plancia. Il sistema di infotainment con schermo touch da 7″ pollici è intuitivo e con una risposta del touch screen abbastanza veloce,...

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Salone di Ginevra 2015 live: lo stand Mazda
Mar11

Salone di Ginevra 2015 live: lo stand Mazda

Con una gamma completamente rinnovata, Mazda si presenta a Ginevra con la Mazda CX-5 restyling, la Mazda 6 restyling, ma soprattutto grazie alla nuova Mazda CX-3 e alla nuova Mazda MX-5. La Mazda CX-3 si presente con un look elegante e sportivo, unendo perfettamente sportività ed eleganza. La vettura è esposta nelle colorazioni bianco e rosso e, grazie al montante posteriore verniciato di nero, si ha un effetto “tetto sospeso” molto particolare. Gli interni della CX-3 sono gli stessi della CX-5 restyling e simili alla MX-5, con un netto salto di qualità dal punto di vista del design e dei materiali. Al centro della plancia debutta infatti uno schermo touch da 7″ pollici, insieme a nuovi inserti laccati ed a nuove bocchette di ventilazione circolari. Lo spazio interno e la qualità generale degli interni sono di buon livello ed il bagagliaio ha una capacita di 379 litri. La Mazda 6 e la CX-5 restyling hanno ricevuto lo stesso trattamento per gli interni e la stessa nuova calandra cromata all’anteriore, eliminando il precedente schermo “incassato” del sistema di infotainment con pulsanti ai lati per il più moderno schermo touch da 7 pollici e comandi touch. Questa soluzione ha aumentato la qualità generale dell’abitacolo e lo ha reso decisamente più attuale. Altra vettura molto attesa è la Mazda MX-5, contraddistinta da un design moderno e innovativo che però ha diviso i puristi: c’è chi apprezza il nuovo design moderno ed innovativo e c’è chi invece afferma che sia troppo differente dall’originale e che abbia perso tutto il suo fascino classico. IMMAGINI STAND MAZDA – SALONE DI GINEVRA 2015 [Show as slideshow] 1 2...

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Salone di Ginevra 2015 live: nuova Honda HR-V
Mar11

Salone di Ginevra 2015 live: nuova Honda HR-V

Honda presenta a Ginevra 2015 la nuova Honda HR-V, SUV compatta della casa giapponese che riprende lo stile della nuova Honda CR-V. All’esterno, la HR-V ha un design moderno e riuscito grazie alle cromature anteriori e alle numerose nervature presenti su anteriore e fiancate. La maniglia posteriore nascosta ed il disegno delle fiancate permettono alla HR-V di ricordare una piccola coupè, il che la rende davvero particolare nel suo segmento. Gli interni sono curati e ben fatti, con un design asimmetrico gradevole e dalla buona qualità percepita. Le plastiche sono di buona qualità e con un ottimo assemblaggio, il tutto unito a sedili comodi e  di buona fattura. Al posteriore lo spazio è buono e si viaggia bene in 4, mentre il bagagliaio ha una capacità di 453 litri ed una soglia di carico bassa che permette di caricare e scaricare bagagli senza fatica. Unico neo è la cappelliera del vano bagagli che, per essere fissata,  deve essere “incastrata” tra due piccole fessure ai lati del vano bagagli, soluzione poco solida e scomoda. Infatti, nel caso in cui si viaggi a pieno carico, questa soluzione obbliga ogni volta a togliere o rimettere la cappelliera, in quanto non si solleva insieme al portellone del bagagliaio.   IMMAGINI NUOVA HONDA HR-V – GINEVRA 2015 [Show as...

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