Test Drive: Nuova Renault Scenic, nouvelle regime
May29

Test Drive: Nuova Renault Scenic, nouvelle regime

Design, Tecnologia, Sicurezza: sono queste le tre parole chiave con cui la nuova Renault Scenic vuole imporsi sugli avversari e puntare alla conquista d’Europa e del mondo, come fece già qualcun altro, molto tempo fa… Come Napoleone, che secoli addietro ridefinì la geografia politica europea conquistando il continente intero con la Grande Armèe, così la moderna Règie ha intrapreso da anni un cammino di profonda riorganizzazione dell’intera “armata” al suo comando: con Clio e Captur prima e Megane ed Espace poi, ora, dopo venti anni dal primo Scenic, o meglio, dall’eterna e indimenticabile Megane-Scenic, Renault rinnova la leggendaria madre delle monovolumi (oggi in era di inglesismi Multi Purpose Vehicle – MPV) e ne fa la sua nuova punta di diamante, trasformandola radicalmente nell’immagine e nella sostanza, definendo un nuovo standard per la casa francese. Con questi preamboli napoleonici mi affidano la nuova “carta” Renault: bianca, dal design minimalista ed elegante, disponibile in via alternativa con una cover di un altro colore. “Bene, anche Scenic ha ceduto al fascino modaiolo delle altre vetture moderne completamente customizzabili!” mi dico, forse leggermente ironico, tenendo sempre ben presente che mi trovo davanti ad una vettura con un nome stampato sul baule che da sempre è sinonimo di famiglia, sostanza, spazio e comodità. Ma avendo la possibilità di ammirarla personalmente nella sua interezza, non posso che apprezzare che la nuova Renault Scenic sia ora diventata sinonimo di avanguardia tecnologica e stile, superando addirittura la sorella maggiore Espace, che poco tempo fa alzava l’asticella del progresso tecnologico transalpino. Saltano subito all’occhio le enormi ruote da 20 pollici, che danno un carattere imponente al corpo vettura. Ansioso di scoprire come sia cambiata all’interno la nuova nata, decido di sorvolare momentaneamente sul particolare: ricordando la nota dolente della vecchia versione data dal cruscotto dall’aspetto anonimo, mi avvicino sfruttando il nuovo sistema di accesso facilitato “key-less” (per il momento i cerchioni possono aspettare) e apro la vettura semplicemente tirando la maniglia tenendo in tasca la chiave. Con un “clac” le porte si aprono: ridimensionata nelle volumetrie con i suoi 4406 millimetri di lunghezza e 1865 millimetri di larghezza, risulta evidente che con l’avanzare degli anni Scenic sia cresciuta anche in statura (1653 millimetri). Interni all’avanguardia Sporgendomi nell’abitacolo della nuova Renault Scenic, noto che all’interno il pavimento è stato sensibilmente sollevato (per delle nuove intercapedini di cablaggi, insonorizzazioni e un futuro spazio batterie) ed il tetto abbassato; la cabina, che occupa i quattro quinti dell’intero volume della vettura è molto meno spazioso e comunica meno sensazione di “libertà”, pur conservando i must have dei pozzetti portaoggetti nel pavimento. Il bracciolo centrale è scorrevole (fatta eccezione per il modello base, e,...

Read More
Farady Future FF 91: LIDAR 3D e 1.050 CV per l’elettrica anti Tesla
Jan11

Farady Future FF 91: LIDAR 3D e 1.050 CV per l’elettrica anti Tesla

La Faraday Future, azienda automobilistica nata nel 2014, presenta al CES di Las Vegas la Farady Future FF 91, prima crossover – e prima vettura – completamente elettrica prodotta dall’azienda americana con il preciso obiettivo di sfidare Tesla nella costruzione di vetture elettriche intelligenti. Lunga 5,25 metri con un passo di 3,2 metri, la FF 91 ha un design futuristico e affusolato studiato per ridurre al minimo la resistenza aerodinamica. Lo spoiler al posteriore, le “pinne” su tetto e montanti posteriore e le telecamere inserite al posto degli specchietti retrovisori esterni, trasmettono l’impegno nella riduzione della resistenza aerodinamica e delle turbolenze, ottenendo un cx di 0.25. Altra soluzione utilizzata per ridurre la resistenza al rotolamento sono gli inediti cerchi da 22″ pollici 275/40 in grado di cambiare l’orientamento delle razze fino a chiudersi, ottimizzando così i flussi aerodinamici. Gli interni invece riprendono le ultime soluzioni già viste su gran parte delle vetture “futuristiche”, con un grande schermo centrale touch, cruscotto completamente digitale, grande tetto panoramico e sedili da “business class” reclinabili. Tempi di ricarica e Autonomia La piattaforma modulare della FF 91 prende il nome di VPA (Variable Platform Architecture) progettata per poter dar vita ad un’intera gamma di veicoli elettrici di diverse dimensioni. Il pacco batterie agli ioni di Litio da 130 kWh (prodotte da LG) è inserito nella parte centrale del pianale e permette un’autonomia di 700 km. Per quanto riguarda i tempi di ricarica, utilizzando una presa domestica da 1,5, 10 o 15 kW si può fare il pieno in 4,5 ore, le quali si riducono a 60 minuti utilizzando le colonnine a ricarica veloce. Più di 1.000 CV e 1.000 Nm di coppia La FF 91 è equipaggiata con due motori elettrici in grado di sviluppare ben 1.050 CV (783 kW) ed una coppia massima di 1.800 Nm. Questa potenza è in grado di spingere gli oltre 5 metri della FF 91 da 0 a 100 km/h in soli 2,39 secondi, le stesse prestazioni della Tesla Model S e della Ferrari LaFerrari per intenderci. Guida autonoma evoluta Faraday Future non vuole limitarsi a produrre un’auto elettrica. Lo sforzo dell’azienda americana è quello di arrivare ad offrire una vettura a guida completamente autonoma. Per raggiungere questo obiettivo, la FF 91 è equipaggiata con ben 13 radar a lunga distanza, 10 telecamere, 12 sensori ad ultrasuoni e un LIDAR 3D, in grado di rilevare anche oggetti non metallici – come pioggia, rocce o oggetti che non generano eco – ottenendo una maggiore precisione rispetto al radar. Quando il pilota automatico della guida autonoma entra in funzione, il LIDAR fuoriesce dal cofano anteriore. Tramite un account online collegato al proprio smartphone, i clienti potranno aprire/chiudere le porte e accendere l’auto da...

Read More
Test Drive: nuova Citroen C3 1.2 PureTech 82 CV
Nov01

Test Drive: nuova Citroen C3 1.2 PureTech 82 CV

Spinta dalla voglia di rilanciarsi e cambiare la percezione di se agli occhi del pubblico, Citroen cambia completamente volto, puntando tutto su stile unico e distintivo, attenzione alla vita tracorsa a bordo delle vetture, al comfort di marcia e alla tecnologia. Con questa voglia di cambiamento, la casa francese ha pensato e progettato la nuova Citroen C3, prima auto di segmento B a fondere le linee da SUV compatta a quelle di una citycar, con un risultato unico nel suo genere e davvero innovativo rispetto a quello che ormai siamo abituati a vedere in questo segmento. Se la C4 Cactus (qui il nostro test drive) ha avuto qualche difficoltà a farsi apprezzare dal pubblico a causa dello stile particolare e dettagli non all’altezza del segmento, la nuova Citroen C3 invece ha tutte la carte per diventare appetibile al pubblico, soprattutto tra i giovani. Cactus ma non troppo Le linee esterne infatti sono moderne e adatte a chi desidera un’auto fuori dagli schemi, ma senza esagerare. Luci diurne sottili a LED, grandi fari anteriori, bumpers laterali di protezione – ripresi dalla Cactus – e posteriore solido, quasi da crossover, grazie agli inserti in plastica che proteggono il paraurti posteriore. Il perimetro della C3 è protetto da una solida plastica scura – come sulle crossover – mentre il tetto a contrasto dona dinamicità alla vettura. Disponibile in 9 colorazioni per la carrozzeria – tra cui lo Shark Grey della nostra prova su strada di questa nuova Citroen C3 – e 3 colorazioni a contrasto per zona fendinebbia, tetto e calotte degli specchietti esterni, le linee della nuova Citroen C3 sono talmente particolari e riuscite da esaltare qualsiasi tinta scelta, rendendola unica e sempre attuale. In questo Test Drive, la nuova C3 è equipaggiata con il motore 3 cilindri benzina 1.2 Puretech aspirato da 82 CV con cambio manuale a 5 marce, in allestimento Shine e nel colore Shark Grey. Interni ricercati   Gli interni mantengono lo stile delle valigie da viaggio introdotto dalla C4, ma con una maggiore attenzione ai dettagli e alla qualità percepita. Nonostante le plastiche dure per pannelli porta, plancia e tunnel centrale, la nuova C3 sfoggia gradevoli interni in tessuto e pelle con colori vivaci a contrasto, talmente ben integrati nell’ambiente interno che anche l’abbinamento pelle tabacco e tessuto scuro vi sembrerà una scelta normale e non “eccentrica”. I sedili – su cui Citroen ha lavorato molto – sono comodi e abbastanza contenitivi, con una posizione di guida più che buona ed un volante caratterizzato da comandi veloci ed intuitivi. Lo spazio è ampio e 4 occupanti alti 1,80 m riescono a viaggiare comodi, grazie anche alla forma ottimizzata dei sedili anteriori dalla quale si...

Read More
Nuova Citroen C3 Facebook-Only Limited Edition: edizione limitata solo online
Sep13

Nuova Citroen C3 Facebook-Only Limited Edition: edizione limitata solo online

La nuova Citroen C3 è sicuramente un’auto che ha portato qualcosa di nuovo nel segmento B, unendo in un modo del tutto inedito linee compatte e stile da crossover. Un’auto così particolare e “avanti” non poteva che essere presentata in un modo unico e moderno. Per l’occasione infatti la nuova Citroen C3 sarà lanciata nella speciale serie chiamata Facebook-Only Limited Edition, speciale versione dotata della speciale ConnectedCam, una videocamera sempre accesa posta sullo specchietto interno retrovisore pronta a catturare i momenti più divertenti dei viaggi con la possibilità di condividerli sui social. Per questo motivo, la Citroen C3 Facebook-Only Limited Edition è stata presentata in diretta streaming su Facebook e sarà possibile acquistarla solo tramite facebook   per presentare la nuova C3 in edizione limitata? E, non a caso, la serie si chiama proprio Facebook-Only. Livrea azzurra, AirBump laterali di colore nero, tetto bianco a contrasto e cerchi in lega completano la dotazione di questa Citroen C3 Facebook-Only. Disponibile in soli 129 esemplari al prezzo di 15.900 euro, la C3 Facebook-Only è acquistabile esclusivamente sul sito dedicato www.nuovac3.it, due mesi prima della commercializzazione ufficiale sul mercato italiano. Per i 129 fortunati, Citroen regalerà il “tag cloud”, un adesivo per il tetto della vettura, insieme ad un kit che comprende borsone, tazza, felpa e portachiavi. Nuova C3 Facebook-Only Limited Edition [Show as slideshow] Potrebbe interessarti...

Read More
Nuova Citroen C3: foto ufficiali e novità della piccola Cactus
Jun29

Nuova Citroen C3: foto ufficiali e novità della piccola Cactus

Citroen presenta in anteprima la nuova Citroen C3, terza generazione della compatta di segmento B che sarà presentata al Salone di Parigi, con prime consegne a novembre 2016. Dal 2002, sono stati venduti più di 3,6 milioni di esemplari, con un grande successo soprattutto da parte del pubblico femminile. Con questo nuovo modello, la nuova Citroen C3 si rinnova completamente nello stile e nelle forme, andando incontro alle linee da SUV-crossover compatta che tanto piacciono al pubblico europeo, lasciandosi alle spalle il vecchio concetto di segmento B. Costruita sull’evoluzione della piattaforma della Peugeot 208, la nuova C3 è lunga 4 metri, larga 1,75 e alta 1,47 metri, con un passo di 2,54 metri. All’esterno, la C3 riprende lo stile e le soluzioni della Citroen C4 Cactus (qui il nostro test drive), con luci diurne a LED di dimensioni maggiori, fari anteriori tondeggianti nella parte inferiore e i famosissimi Airbump laterali per proteggere le fiancate. L’impostazione della nuova C3 è senza dubbio da crossover compatta, come dimostrano anche le protezioni in plastica lungo tutto il perimetro e al posteriore. Le fiancate, verniciate a contrasto in nero, offrono un effetto “tetto sospeso” davvero particolare, mentre al posteriore il lunotto inclinato dona dinamicità alle linee, con fari che riprendono lo stile della DS3. Interni ispirati alla Cactus All’interno, l’impronta Cactus è evidente e marcata. Non vi ho mai nascosto il mio apprezzamento a questo stile, che si ispira alle valigie come materiali e nelle maniglie interne delle porte, anche se la C3 sembra trasmettere più qualità rispetto alla C3. Il cruscotto è tradizionale, mentre il display touch da 7” pollici è posto forse troppo in basso. Numerose le prese d’aria dalla forma circolare e tutto è particolare e ricercato con un grande effetto finale. Il sistema Connect Nav offre mappe 3D, informazioni in tempo reale sul traffico, comandi vocali e pacchetto Mirror Screen, compatibile con Apple Carplay e Android Auto (disponibile dal 2017). Il passo e lo spazio interno sono stati aumentati per offrire maggior confort di viaggio, mentre la capacità del bagagliaio è di 300 litri, davvero niente male per il segmento. Motori 1.2 e 1.6 Al lancio, la nuova Citroen C3 offrirà i benzina 1.2 PureTech da 68, 82 CV (con start&stop) e 110 CV ed il Diesel 1.6 BlueHDI da 75 e 100 CV, tutte con cambio manuale. In seguito sarà introdotto il nuovo cambio automatico EAT6. Sicurezza Per quanto riguarda la sicurezza, la nuova Citroen C3 offre l’avviso di cambio di corsia, l’avviso di vettura nell’angolo cieco, retrocamera, avviso distrazione del guidatore e possibilità di chiedere assistenza in caso di incidente o localizzare l’auto in caso di furto. La nuova C3...

Read More