FCA: cambio poco intuitivo. Richiami per 1,1 milioni di auto
Apr25

FCA: cambio poco intuitivo. Richiami per 1,1 milioni di auto

FCA dovrà richiamare ben 1,1 milioni di automobili per un presunto difetto di tipo “intuitivo” al cambio automatico. Pare infatti che la leva del cambio non faccia capire bene se la modalità Park sia stata inserita, rischiando di portare il guidatore a credere di averla inserita quando in realtà l’auto rimane pericolosamente libera di muoversi. Per risolvere il problema, FCA sta collaborando con l’NHTSA (l’ente federale americano per la sicurezza stradale) in quanto il problema potrebbe aver provocato il ferimento di circa 40 persone. Le auto coinvolte Il difetto è stato riscontrato sulle Chrysler 300 e Dodge Charger prodotti tra il 2012 e il 2014 e la Jeep Grand Cherokee prodotte tra il 2014 ed il 2015, delle quali 800.000 negli Stati Uniti, 52.000 in Canada e circa 17.000 in Messico. Le restanti sono state distribuite fuori del Nord America. Le motivazioni del richiamo Le vetture soggette al richiamo sono tutte equipaggiate con il cambio automatico a 8 rapporti. Quando viene selezionata la modalità Park (tirando verso di se la leva), la leva del cambio ritorna nella sua posizione centrale, ma se il guidatore non controlla di aver aspettato il tempo necessario per inserire la modalità, questa non è effettivamente inserita. In realtà una spia sul cruscotto segnala al conducente la posizione effettiva del cambio (quindi se è in Park o no), ma secondo l’ente di sicurezza, è insufficiente per essere capito da molti guidatori. Gli investigatori dell’NHTSA non hanno trovato malfunzionamenti di tipo meccanico e quindi la FCA è stata autorizzata a modificare soltanto i segnali elettronici che avvisano la posizione del cambio o il suo utilizzo scorretto. Bene il richiamo L’NHTSA commenta in modo positivo la disponibilità di FCA al richiamo: ”I richiami sono un mezzo importantissimo per garantire la sicurezza degli automobilisti. Nel 2015 abbiamo migliorato le procedure per l’identificazione dei difetti e continueremo a farlo. Ma identificarli non basta, dobbiamo essere sicuri che vengano riparati. Siamo contenti di vedere che le Case stanno iniziando a intervenire prima, quando il numero di veicoli difettosi è ancora...

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Dodge Viper ACR: la street legal da 645 CV (video)
May14

Dodge Viper ACR: la street legal da 645 CV (video)

Un cielo grigio e minaccioso ed una tempesta in arrivo è il giusto sfondo per presentare la Dodge Viper ACR, versione ad altissime prestazioni della SRT Viper. La hypercar americana è considerata tra le più belle mai costruite, ma gli appassionati chiedevano qualcosa di più potente, più brutale, come ogni Viper deve essere secondo i gusti degli americani. Dodge non si è fatta pregare ed ha progettato qualcosa di veramente potente: La Dodge Viper ACR (American Club Racer). All’esterno, la ACR è caratterizzata da grandi splitter anteriori e posteriori, prese d’aria sul cofano motore ed un enorme alettone posteriore largo 1,87 metri, il tutto interamente realizzato in fibra di carbonio e disponibile nel pacchetto “Extreme Aero Package”. I cerchi sono da 19 pollici con pneumatici Kumho Ecsta V270, con misure 295/25 all’anteriore e 355/30 al posteriore. A livello meccanico, sono stati introdotti ammortizzatori Bilstein regolabili da competizione, molle più dure ed un angolo di camber più negativo. L’impianto frenante Brembo offre dischi carboceramici con pinze a 6 pistoncini da 390 mm di diametro all’anteriore e da 360 mm, insieme ad un bilanciamento dei pesi perfetto (50:50). INTERNI Gli interni della Viper ACR non potevano essere da meno, e lo spirito racing lo ritroviamo nell’Alcantara inserita su volante, sedili e tunnel centrale. Numerosi inoltre gli inserti in fibra di carbonio su volante, tunnel e plancia, mentre il sistema di infotainment visualizza tutti i dati della vettura, come temperatura dell’olio, accelerazione laterale e molto altro. La Viper ACR sarà costruita a mano a Detroit e sarà disponibile nell’ultimo trimestre del 2015, con la possibilità da parte degli acquirenti di personalizzare ogni singolo dettaglio e di rendere unica la propria Viper. MOTORE E PRESTAZIONI La Viper ACR sarà equipaggiata con il V10 6.4 litri da 645 CV e 812 Nm di coppia, abbinato al cambio manuale a 6 marce e ad un nuovo impianto di scarico. Il potente V10 permette uno scatto da 0 a 100 km/h in meno di 3 secondi e di raggiungere i 331 km/h! VIDEO DODGE VIPER ACR IMMAGINI DODGE VIPER ACR [Show as...

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Nuova Dodge Dart: video ufficiale

Dopo la presentazione ufficiale della nuova Dodge Dart, la casa americana ha divulgato il video ufficiale di questa nuova berlina compatta. La vettura è molto sportiva ed aggressiva, con un design piacevole e ottime proporzioni. La Dart è la prima vettura ad utilizzare una piattaforma di origine Fiat denominata C-Wide e motori MultiAir, abbinati ad un cambio manuale a 6 rapporti e al cambio automatico TCT. Questa vettura è molto importante per Fiat, in quanto verrà esportata al di fuori degli Stati uniti con il brand Fiat, riportando il brand Italiano nel segmento delle berline dopo anni di assenza. La nuova Dodge Dart sarà presentata in anteprima mondiale al salone dell’Auto di Detroit (9-22 gennaio 2012)e sarà commercializzata a metà...

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Nuova Dodge Dart: immagini ufficiali e dati tecnici
Jan09

Nuova Dodge Dart: immagini ufficiali e dati tecnici

Dodge presenta la nuova Dodge Dart, berlina compatta frutto della stretta collaborazione con Fiat, la quale prenderà il posto della crossover Dodge Caliber. Questa vettura rappresenta il primo vero prodotto progettato da Fiat e Chrysler insieme, ben diverso da come sono nate Lancia Thema e Lancia Voyager. La nuova Dart infatti utilizza il pianale C-wide, evoluzione del pianale C-evo utilizzato dall’Alfa Romeo Giulietta opportunamente allungato e allargato per aumentare l’abitabilità ed irrobustito per soddisfare i severi crash test americani. Anche le motorizzazioni sono frutto della collaborazione tra le due aziende, come i nuovi motori denominati Tigershark, i quali utilizzano il basamento Chrysler e la testata con tecnologia MultiAir. Questa vettura è molto importante per Fiat, in quanto verrà esportata al di fuori degli Stati uniti con il brand Fiat, riportando il brand Italiano nel segmento delle berline dopo molti anni. Inoltre il design della versione Fiat sarà ben diverso da quello di questa Dodge Dart, con anteriore e posteriore completamente nuovi ed interni ridisegnati. La vettura sarà prodotta nello stabilimento Chrysler di Belvidere, in Illinois e sarà presentata in anteprima mondiale al salone dell’Auto di Detroit (9-22 gennaio 2012). In seguito la nuova Dodge Dart sarà commercializzata a metà 2012.     DESIGN La nuova Dodge Dart presenta un inedito anteriore molto sportivo ed aggressivo. Nella parte centrale anteriore troviamo la tipica “croce” dal contorno cromato, simbolo delle vetture Dodge. Nella parte inferiore del paraurti è stata posta una presa d’aria affiancata dagli alloggiamenti dei fari fendinebbia. I proiettori sono molto aggressivi ed il cofano motore contribuisce ad esaltare l’aspetto sportivo della vettura. Molto curato l’interno dei proiettori anteriori, con la scritta “Dodge” posta davanti agli indicatori di direzione.     La fiancata è pulita e la linea di cintura è leggermente inclinata verso l’anteriore. Il posteriore è moderno e tipicamente Dodge, con un grande faro che si estende lungo tutto il portellone del bagagliaio ed il logo Dodge posto al centro. Nella parte inferiore è stata introdotta una zona in plastica nera che circonda i due terminali di scarico, soluzione adottata dalle vetture del gruppo Fiat. In generale la nuova Dodge Dart è una vettura riuscita nelle proporzioni e nel design, dalla quale potrebbero nascere interessanti varianti per le vetture del gruppo Fiat.       MECCANICA La nuova Dodge Dart utilizza il pianale C-Wide, versione allungata, allargata ed irrobustita del pianale C-evo, utilizzato dall’Alfa Romeo Giulietta. Anche le sospensioni sono le stesse dell’Alfa Romeo Giulietta, utilizzando uno schema McPherson all’anteriore ed il sistema Mulilink al posteriore. La piattaforma però ha caratteristiche differenti dal C-evo da cui deriva, come un passo maggiore e di conseguenza un’abitabilità interna nettamente migliore. Gli schemi sospensivi anteriore...

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