Aston Martin DP-100 Vision Gran Turismo: la supercar virtuale
Jun29

Aston Martin DP-100 Vision Gran Turismo: la supercar virtuale

In occasione del GoodWood Festival of speed 2014, Aston Martin presenta in veste virtuale la Aston Martin DP-100 Vision Gran Turismo, supercar che (per ora) potremo ammirare esclusivamente in Gran Turismo 6 per playstation. Allo stand allestito per l’evento invece è stata esposta una versione reale statica, per dare un’idea reale dello stile e delle dimensioni di questa supercar e magari attirare i facoltosi appassionati e collezionisti, i quali potrebbero richiederne una versione unica sborsando centinaia di migliaia di euro. Le linee della DP-100 sono fortemente futuristiche ma offrono allo stesso tempo un design semplice che mantiene i tipici stilemi della casa di Gaydon, a partire dalla grande calandra anteriore. I fari sono piccoli e incassati nei passaruota mentre l’abitacolo è spostato verso l’anteriore per lasciare spazio al potente motore V12 biturbo da 800 CV inserito in posizione posteriore centrale. La parte posteriore riprende i tipici fari a C visti sulle Aston degli ultimi anni, mentre un grande estrattore ospita due grandi terminali di scarico. Gli ingegneri ed i designer della casa inglese hanno progettato e disegnato la Aston Martin DP-100 Vision Gran Turismo in sei mesi utilizzando le stesse procedure per la realizzazione delle vetture di serie, includendo addirittura l’aerodinamica attiva. Questo perchè la supercar mostra al mondo dell’auto come saranno gli stilemi delle future vetture Aston Martin, inaugurando un nuovo corso di stile ideato dal team di designer e ingegneri diretto da Marek Reichman.   IMMAGINI ASTON MARTIN DP-100 VISION GRAN TURISMO [Show as slideshow]...

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Nissan Concept 2020 Vision Gran Turismo: la supercar del futuro
Jun18

Nissan Concept 2020 Vision Gran Turismo: la supercar del futuro

Per celebrare i 15 anni del celebre gioco per PlayStation Gran Turismo 6, Nissan rivela la Nissan Concept 2020 Vision Gran Turismo, supercar virtuale che anticipa le linee della futura supercar di Nissan. Questa concept virtuale è stata creata attraverso la stretta collaborazione dei creatori di Gran Turismo ed il team dei designers Nissan, i quali non hanno avuto vincoli per la progettazione di questa supercar da sogno. Realizzato da un gruppo di giovani disegnatori del Nissan Design Europe di Londra, il modello è stato molto apprezzato per il potenziale di sviluppo reale espresso, tanto da coinvolgere anche il team dei designer più esperti al Nissan Technical Centre di Atsugi, in Giappone. Il risultato è la Nissan concept 2020 Vision Gran Turismo, supercar a 2+2 posti con un’avanzata carrozzeria aerodinamica che fornisce uno spunto attendibile sull’aspetto che in futuro potremmo vedere su una supersportiva Nissan. A Luglio, quando si potrà scaricare la Nissan Concept 2020 da Gran Turismo 6, gli appassionati potranno essere i primi a testare virtualmente le performance di questa straordinaria supercar, proprio come accadde con la Nissan GT-R e con le versioni della Skyline nelle prime edizioni del gioco. Questa tradizione spiega il perchè le vetture Nissan siano le più numerose tra quelle disponibili su Gran Turismo e lascia aperta la possibilità di una futura produzione. Nissan infatti è specializzata in vetture tridimensionali, da vivere e toccare, e il marchio ritiene anche il mondo reale si meriti di avere questa supercar. Come hanno dichiarato in Nissan “Non resta che continuare a seguire da vicino questa affascinante storia…”   IMMAGINI NISSAN CONCEPT 2020 VISION GRAN TURISMO [Show as...

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Villa d’Este 2014: Lamborghini 5-95 Zagato
May27

Villa d’Este 2014: Lamborghini 5-95 Zagato

Zagato è presente al Concorso d’Eleganza Villa d’Este 2014 con due vetture speciali realizzate su misura per due collezionisti: la Lamborghini 5-95 Zagato commissionata da Albert Spiess e la Aston Martin DBS Coupé Zagato Centennial voluta da Kazunari Shirai. Il marchio Zagato considera oggi il Concorso d’Eleganza Villa d’Este il più prestigioso evento di questo genere in Europa, ed è stato sempre ufficialmente presente negli ultimi dieci anni, come la Aston Martin V12 Zagato, la BMW Zagato Coupé, la BMW Zagato Roadster e l’Alfa Romeo TZ3 Stradale. Il progetto nasce dalla collaborazione tra il marchio Milanese e Lamborghini con l’idea iniziale di realizzare una vettura che ottenesse grande appeal collezionistico. Nel 1965 il Marchese Gerino Gerini fu ispiratore della prima Lamborghini con carrozzeria Zagato, la 3500 GTZ, una fuoriserie su meccanica 350. Quasi 50 anni dopo, Albert Spiess, uno dei più noti collezionisti Lamborghini del Mondo, ha dato la possibilità a Zagato creare un nuovo capolavoro automobilistico da collezione. Il collezionista vanta una straordinaria raccolta di pezzi unici Lamborghini (prototipi ed esemplari con numero di telaio “01”) e di vetture della recente storia Zagato, come le Alfa Romeo S.Z. (1990) ed  R.Z. (1993) e le Aston Martin V8 (1985) e V12 Zagato (2012). In occasione della celebrazione dei 95 anni della Carrozzeria Milanese (1919 – 2014), Spiess ha commissionato un’auto da collezione che riunisse il prestigio di due storici marchi sportivi italiani. Per soddisfare le richieste, Zagato ha scelto di realizzare la Lamborghini 5-95 utilizzando la meccanica della Lamborghini Gallardo LP570-4, l’ultima e più recente evoluzione del modello che ha venduto più di ogni altra Lamborghini nei suoi primi 50 anni di storia (1963 – 2013), con carrozzeria interamente in fibra di carbonio. Lo stile Zagato ha stravolto le linee della Gallardo, portando le linee spigolose e le nervature marcate a linee tondeggianti e sinuose, ma sempre sportive. L’anteriore presenta da grandi passaruota laterali che avvolgono il paraurti, caratterizzato da una grande presa d’aria ovale e inediti fari a LED. Le fiancate offrono le tipiche prese d’aria delle Lamborghini, ma perfettamente integrate nello stile e non spigolose e sporgenti. I montanti non a vista (comune agli abitacoli aeronautici), scelta che riduce i fruscii migliorando l’aerodinamica. Inoltre, essendo verniciati di nero, donano un effetto “sospeso” al tettuccio, caratterizzato ovviamente dalla tipica doppia gobba Zagato che convoglia l’aria nell’ariscoop sul tetto e nell’impianto di aspirazione. La zona posteriore è un volume unico, monolitico, bruscamente interrotto da una coda tronca e tagliato in modo da far sporgere alcuni elementi meccanici come i quattro terminali di scarico, i fari circolari e lo spoiler posteriore automatico. Come tutte le vetture Zagato, o si amano o si odiano e questa supercar ha già diviso gli appassionati tra chi la apprezza e chi non la ritiene una vera Lamborghini. Andrea Zagato, terza generazione alla guida dell’azienda, ha dichiarato: “Abbiamo scelto la Gallardo perché è il progetto...

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Villa d’Este 2014: MINI Superleggera Vision Concept
May26

Villa d’Este 2014: MINI Superleggera Vision Concept

In occasione del celebre Concorso d’Eleganza Villa d’Este 2014, MINI presenta la concept car MINI Superleggera Vision, esclusiva interpretazione di una due posti scoperta nata dalla collaborazione tra MINI e Touring Superleggera, lo storico carrozziere e designer di Milano. La MINI Superleggera Vision è da un lato una roadster classica due posti agile e compatta e dall’altro una vettura la cui motorizzazione elettrica le conferisce caratteristiche dinamiche moderne, il tutto impreziosito dalla livrea interamente in Alluminio lavorato a mano. Ciò riflette la grande maestria e la lunga esperienza della Touring Superleggera nella costruzione di carrozzerie. Fin da quando fu fondata infatti, l’azienda realizza carrozzerie di auto sportive eleganti e leggere e tutt’oggi dà forma a grandi fogli di alluminio lavorandoli a mano. Lo stile di costruzione realizzata a mano conferisce alla MINI Superleggera Vision una forma estetica che sarebbe virtualmente impossibile ottenere mediante l’utilizzo di macchine utensili. La MINI Superleggera è riconoscibile grazie al cofano allungato, il passo lungo e agli sbalzi ridotti, caratteristiche importanti per una Spyder. L’anteriore riprende gli stilemi già visti sulla nuova MINI e sulla Clubman Concept di Ginevra, reinterpretati per offrire una vettura che regala emozioni già al primo sguardo. I tipici fari tondeggianti con luci a LED e la nuova calandra esagonale infondono grande eleganza e stile, così come le fiancate semplici e sinuose. Le fiancate infatti sono in perfetto stile touring, con un’elegante continuità delle superfici in Alluminio senza interruzioni. Un generoso spoiler in fibra di carbonio avvicina il frontale alla strada, sottolineando la sportività della vettura fino all’ultimo dettaglio. Nella carrozzeria, troviamo pochissimi punti di giuntura, in quanto realizzata con fogli di metallo di grandi dimensioni. Il risultato è un look esclusivo che suggerisce un’eleganza di alta qualità. La finitura esterna speciale in Como Blue, dall’effetto quasi liquido, si adatta ad uno stile sia classico sia moderno. I cerchioni elaborati e gli specchietti esterni dalla forma allungata in alluminio lucidato, aggiungono dettagli esclusivi alle fiancate. Al posteriore, l’appariscente “pinna” definisce l’aspetto del posteriore, aggiungendo un tocco di stravaganza. L’aspetto che spicca di più sono i fari posteriori disegnati nella forma “Union Jack” (la celebre bandiera inglese) divisa in due parti, che contribuiscono ad infondere particolarità e spirito di appartenenza alla vettura. Una barra cromata delinea le luci posteriori al centro della coda, mentre il diffusore, sempre in CFRP, completa in stile sportivo lo spazio che divide il posteriore dalla strada. Parlando di questa concept car, Adrian van Hooydonk, Senior Vice President BMW Group Design, ha affermato: “Touring Superleggera e MINI hanno molto in comune: entrambe le aziende danno grande importanza alla propria storia e questo rappresenta qualcosa che definisce tutt’oggi il loro aspetto esterno. Inoltre, entrambe enfatizzano il design iconico e...

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Seat Ibiza Cupster Concept: il tributo per i 30 anni della Ibiza
May22

Seat Ibiza Cupster Concept: il tributo per i 30 anni della Ibiza

In occasione dei trent’anni dalla nascita della prima serie della Seat ibiza, Seat ha rilasciato le immagini ufficiali della Seat Ibiza Cupster Concept, vettura dalle linee particolari e futuristiche. Disegnata da Giugiaro, Seat presentò la Ibiza nel 1984, vettura compatta costruita sul pianale della Seat Ronda (versione spagnola della Fiat Ritmo) la quale riuscì a vendere oltre un milione di esemplari in 10 anni. Per celebrare i 30 anni di questa icona spagnola, Seat ha deciso di creare la Ibiza Cupster, Concept car che si distingue per la particolare linea della vetrata laterale e caratterizzata da un parabrezza molto basso. Le linee esterne riprendono quelle della Seat Ibiza Cupra, con una grande presa d’aria ed il logo FR a lato della calandra anteriore. Il posteriore è caratterizzato da un unico scarico centrale e da un piccolo spoiler posto sul portellone del bagagliaio, mentre alle spalle dei sedili spiccano due pinne che integrano i roll-bar per la protezione degli occupanti, con un effetto sportivo e ricercato. La livrea sfoggia la colorazione “New Orange” con cerchi sportivi da 18″ pollici e assetto ribassato di 80 millimetri. La Cupster è equipaggiata con lo stesso motore della Seat Ibiza FR, ovvero il 1.4 TSI da 180 CV e 250 Nm della Cupra, abbinato al cambio automatico DSG a 7 rapporti, anche se non si hanno ancora notizie ufficiali per quanto riguarda le prestazioni. La Seat Ibiza Cupster Concept rimarrà solo un esercizio di stile ed un tributo a questa vettura simbolo di Seat e sarà presentata al pubblico al Worthersee Tour (Austria) il raduno che ogni anno chiama tutti gli appassionati dei marchi del gruppo Volkswagen. IMMAGINI SEAT IBIZA CUPSTER CONCEPT [Show as...

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Volkswagen NMC Concept: la coupè berlina
Apr25

Volkswagen NMC Concept: la coupè berlina

Sembra un gioco di parole, ma le vetture con stile da coupè e dimensioni da berlina con 4 porte, sono sempre più apprezzate dal mercato in quanto riescono a fondere due tipologie di vetture completamente differenti per utilizzo e clientela. Per queste ragioni, Volkswagen ha presentato al Salone di Pechino 2014 la Volkswagen NMC Concept, perfetta fusione tra coupè e berlina a quattro porte con un design deciso e sportivo, progettata utilizzando la ormai nota piattaforma modulare MQB del gruppo. La sigla NMC sta per “New Midsize Coupè” e questa vettura sarà prodotta per il mercato cinese posizionandosi al di sopra della Golf. Più larga di una Passat e più corta e bassa di una Jetta, la Volkswagen NMC è caratterizzata da un design davvero sportivo, con grandi prese d’aria anteriori, fari eleganti con ludi a LED e cofano motore con numerose nervature. La larghezza all’anteriore e al posteriore esprime l’anima coupè della vettura, mentre le quattro porte e l’andamento del tetto poco spiovente nella parte posteriore ricalcano l’anima di una berlina. Il posteriore è pulito e moderno con fari a LED e doppio terminale di scarico, mentre il paraurti è caratterizzato da piccole nervature alle estremità che riprendono quelle presenti nelle fiancate. Per enfatizzare le linee, la vettura è equipaggiata con cerchi da 20″ pollici ed una colorazione rossa “Dragon Red” per la carrozzeria in omaggio alla Cina. Gli interni sono gli stessi della Golf, con inserti in radica e finiture eleganti per infondere all’abitacolo un carattere più vicino ad una coupè che ad una vettura compatta. I posti sono 5 ed il bagagliaio ha una capacità di ben 500 litri, davvero spazioso. La NMC è equipaggiata con il quattro cilindri benzina 2.0 TSI da 220 CV e 280 Nm di coppia, abbinato alla trazione anteriore e al cambio automatico DSG doppia frizione a 7 rapporti. Il motore permette uno scatto da 0 a 100 km/h in 6,5 secondi e di raggiungere la velocità massima di 244 km/h, con un consumo medio di 6,4 l/100 km. Questo consumo è stato ottenuto grazie al peso complessivo ridotto e al basso coefficiente di attrito aerodinamico.   IMMAGINI VOLKSWAGEN NMC CONCEPT [Show as slideshow] 1 2...

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