GP Bahrain di Formula 1: Le Mercedes dominano la corsa. Male le Ferrari
Apr06

GP Bahrain di Formula 1: Le Mercedes dominano la corsa. Male le Ferrari

Il GP Bahrain di Formula 1, terzo appuntamento del campionato mondiale, si è svolto per la prima volta su questa pista in notturna. La vittoria è stata davvero schiacciante per le Mercedes che vedono piazzarsi, dopo un duello epico, in prima posizione Lewis Hamilton e in seconda il compagno di scuderia Nico Rosberg. Terza posizione per un eccellente Perez su Force India che riesce a lasciarsi dietro un combattente Ricciardo su un’incredibile Red Bull. Quinta posizione per un ottimo Nico Hulkemberg su Force India seguito dal campione del mondo Sebastian Vettel su Red Bull. Settima e ottava posizione per le due Williams che sono state penalizzate dall’ingresso della safety car, Felipe Massa in settima e Bottas in ottava. La prima grande delusione di giornata arriva dalla scuderia del cavallino rampante che è riuscita a conquistare solo la nona e la decima posizione, rispettivamente con Fernando Alonso e Kimi Raikkonen, con una prestazione disastrosa. Domenica storta anche per la McLaren che malgrado abbia condotto una prestazione più che mediocre per tutta la gara, al traguardo vede Button in ultima posizione rallentato da un problema tecnico e dal ritiro di Magnussen che ha dovuto lasciare il suo motore fumante. Segnali leggermente incoraggianti per la Lotus che riesce a terminare la gara con entrambe le monoposto ufficiali, dodicesima posizione per Grosjean e quattordicesima per Maldonado. La gara appena conclusa ha mostrato numerosissimi sorpassi ed elevato gradiente di spettacolarità, malgrado fosse iniziata all’insegna delle proteste. Il presidente della Ferrari Montezemolo, infatti, si è recato in Bahrain per discutere con Jean Todt sull’evolversi della F1 parlando così delle limitazioni e degli errori che il circus sta mostrando. Da quanto mostrato dalle interviste riportate successivamente alla conferenza i due non hanno trovato punti in comune, anzi i toni di Todt in un’intervista sono stati molto duri e distaccati da quelli del Ferrarista. The show must go on. Infatti malgrado l’atmosfera molto tesa, la gara è stata disputata regolarmente. In questa domenica si è potuto vedere, a sorpresa, ciò che non avveniva da anni: le case costruttrici, malgrado gli accesi scontri interni tra piloti, non hanno dato ordini di scuderia per fermare lo spettacolo, con una gara ricca di colpi di scena e sorpassi. Questo comportamento, miscelato alle prestazioni omogenee delle vetture (escluse le imprendibili Mercedes) hanno permesso di rivitalizzare questo sport che da anni veniva definito chiuso e noioso. Andiamo però a vedere i punti salienti di questa domenica:   GP BAHRAIN di FORMULA 1: LA GARA Alla partenza Hamilton brucia Rosberg nello scatto ma si nota subito un incredibile spunto di Felipe Massa che dalla settima piazza si posiziona terzo. Poche curve dopo Vergne...

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GP Bahrain di Formula 1: Rosberg in pole davanti a hamilton! Raikkonen quinto e Alonso nono
Apr05

GP Bahrain di Formula 1: Rosberg in pole davanti a hamilton! Raikkonen quinto e Alonso nono

Il terzo appuntamento del campionato mondiale di Formula 1 fa tappa in Bahrain, luogo nel quale sono state effettuate otto giornate di test nello scorso inverno e, per questo motivo, chi ha potuto sfruttare a pieno le giornate di test invernali ha un leggero vantaggio sui concorrenti. La Mercedes fa un capolavoro e riesce ad ottenere per la seconda volta consecutiva la prima e la seconda posizione in griglia di partenza. Inoltre, sei delle dieci monoposto della top ten sono motorizzate con la unit power tedesca, dimostrando il dominio assoluto della casa della stella. Per il GP Bahrain di Formula 1 i ruoli in casa Mercedes si sono invertiti. Infatti l’autore della pole è un imprendibile Nico Rosberg tallonato dal compagno di squadra Lewis Hamilton, il quale ha commesso un errore nell’ultimo giro permettendo così a Nico di terminare le qualifiche senza nemmeno completare l’ultimo tentativo. Eccellente lavoro per Ricciardo su Red Bull, che ottiene la terza posizione malgrado la mancanza di test invernali in questa pista. Il pilota Australiano però sarà retrocesso di 10 posizioni per la penalizzazione presa nella scorsa gara dovuta al mancato fissaggio della gomma posteriore in un pit stop. La sua posizione in griglia sarà quindi la 13 piazza. Prestazione impeccabile per Bottas su Williams che, approfittando anche di quello appena detto, conquista l’ultimo gradino del podio. Il primo degli esclusi dal podio è stato Perez su Force India, conquistando così la quarta posizione in griglia di partenza. Dopo quattro monoposto motorizzate Mercedes, in quinta posizione troviamo Kimi Raikkonen su Ferrari artefice, malgrado le notevoli difficoltà, di una prestazione migliore rispetto alle aspettative che si erano prospettate nella mattinata. Sesta posizione per Button su Mclaren seguito da Felipe Massa su Williams, entrambi motorizzati Mercedes. Ottava posizione per il debuttante Magnussen su Mclaren, ennesima vettura motorizzata dalla casa Tedesca (Mercedes). Se la prestazione di Raikkonen è stata una felice sorpresa per la casa di Maranello, la nona posizione del pilota Spagnolo Fernando Alonso è stata una doccia fredda. Nel complesso, fino ad ora, la scuderia del cavallino non è stata in grado di esprimere al massimo il proprio potenziale rispetto alla casa tedesca e ci auguriamo che le cose possano cambiare in gara, anche se i tempi sul giro sono inferiori a Red Bull e Mercedes. La top ten è chiusa da un deludente Sebastian Vettel su Red Bull, artefice anche di un testacoda nella mattinata. La sua prestazione inizialmente lo aveva escluso dalla QP3, tuttavia grazie alla penalizzazione del compagno di squadra è stato “promosso” alla 5 fila. Al di sotto delle aspettative anche Nico Hulkemberg, capace di qualificarsi solo undicesimo. Ottima prestazione per Daniil...

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GP Bahrain di Formula 1: orari e canali tv Sky e Rai
Apr05

GP Bahrain di Formula 1: orari e canali tv Sky e Rai

Dopo nemmeno una settimana dal Gran Premio di Malesia, la Formula 1 scende in pista per il GP Bahrain 2014 che si correrà in notturna con una scenografica illuminazione di tutto il tracciato. Le prove libere continuano ad evidenziare la superiorità tecnica delle Mercedes, le quali hanno rifilato un secondo netto a tutte le rivali. Ferrari è alle spalle delle tedesche con Alonso, mentre Raikkonen è nelle retrovie (quattordicesimo) e lamenta instabilità in frenata e un basso feeling con le gomme a mescola media. Le Red Bull continuano a migliorare e sono sempre più forti nel passo gara, con Ricciardo quarto e Vettel settimo. Altre scuderie come Sauber, Catheram e Marussia devono fare ancora i conti con la scarsa affidabilità, molto importante in questo campionato. Il Gran Premio del Bahrain di Formula 1 sarà trasmesso in diretta sia da Sky sul canale 206  sia dalla Rai su Rai1. Le qualifiche per definire la griglia di partenza e la pole position saranno trasmesse domani alle ore 17:00 mentre la gara sarà trasmessa domenica 6 marzo alle ore 17:00.   ORARI e CANALI TV SKY E RAI – GP BAHRAIN FORMULA 1   Sabato 5 aprile: Pole Position Canale 206 SKY (Sky Sport F1 HD): ore 17:00 diretta) Rai2 (Canale 501 per l’HD): ore 17:00 (diretta)   Domenica 6 aprile: Gara Canale 206 SKY (Sky Sport F1 HD): ore 17:00 (diretta) Rai1 (Canale 501 per l’HD): ore 17:00...

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GP Malesia di Formula 1: Hamilton e Rosberg dominano a Sepang!
Mar30

GP Malesia di Formula 1: Hamilton e Rosberg dominano a Sepang!

Il GP Malesia di Formula 1 ha confermato la superiorità delle vetture Mercedes con una vittoria schiacciante. Le due monoposto Tedesche hanno dominato per tutta la gara imponendo un passo irraggiungibile per tutti. La vittoria è stata agguantata dal pilota inglese Lewis Hamilton seguito dal compagno di scuderia Nico Rosberg, mentre in terza posizione un combattivo Sebastian Vettel su Red Bull che limita i danni e conquista il suo ritorno nelle posizioni che contano. Fernando Alonso su Ferrari riesce ad arrivare solo quarto, dimostrando che la sua monoposto ha lo stesso potenziale, per adesso, della monoposto dello scorso anno. Ottima prestazione sia per Nico Hulkemberg su Force India che agguanta la quinta posizione, sia per i piloti della Williams che come predetto conquistano la settima e l’ottava e 8 posizione rispettivamente con Felipe Massa e Bottas. Gara sfortunata invece Raikkonen, il quale ha forato la gomma posteriore destra in seguito ad un contatto da Magnussen. Una volta uscito dai box con la gomma nuova, non è riuscita a rimontare terminando la gcorsa in dodicesima posizione. Il pilota più sfortunato di giornata però è Ricciardo, con ben tre episodi incredibili. La monoposto dl pilota della Red Bull ha prima avuto un guasto al sensore che misura il flusso di carburante (lo stesso per il quale è stato sqaulificato in Australia) e nel primo pit-stop la gomma anteriore sinistra non è stata fissata bene, costringendo il pilota australiano a fermarsi lungo la pitlane. Una volta sistemata la gomma, Ricciardo è stato penalizzato con uno stop&go di 10 secondi e mentre tentava il recupero nelle retrovie, l’ala anteriore ha avuto un cedimento. Davvero una grande sfortuna per il giovane pilora australiano. Andiamo però ad analizzare cosa è successo in questa domenica Malese.   GP MALESIA 2014 DI FORMULA 1- LA GARA Nella gara appena conclusa il meteo è stato ben differente da quello visto ieri nelle qualifiche. Infatti oggi splendeva un magnifico sole tropicale che ha fatto salire la temperatura dell’aria fino ad una quota di 33°C e quella dell’asfalto fino a 55°C. La difficoltà maggiore che le unità di propulsione hanno dovuto affrontare è stata sicuramente l’umidità, che si aggiunge alle possibili cause di rottura. I punti più “pericolosi” e quindi quelli dove le sollecitazioni sono maggiori sono sicuramente i due lunghissimi rettilinei paralleli. Nell’era dei motori aspirati le sollecitazioni derivanti dall’umidità, che si traducono in minor resa del motore come se il motore faticasse di più a svolgere lo stesso lavoro, non erano rilevanti e infatti le prestazioni si riducevano leggermente e le temperature erano ben controllate all’interno dell’unità termica. Con l’avvento del turbo il motore è sempre spinto al massimo proprio grazie all’intervento...

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GP Malesia di Formula 1: Pole Position a Hamilton seguito da Vettel e Rosberg. Quarto Alonso
Mar29

GP Malesia di Formula 1: Pole Position a Hamilton seguito da Vettel e Rosberg. Quarto Alonso

Il secondo appuntamento del Campionato Mondiale di Formula 1 fa tappa in Malesia, pista molto tecnica caratterizzata da curvoni molto veloci e due rettilinei molto lunghi. Nelle qualifiche di questa mattina per definire la griglia di partenza del GP Malesia di Formula 1, Lewis Hamilton ha ottenuto la seconda pole position consecutiva, seguito da un incredibile Sebastian Vettel su Red Bull, mentre l’ultimo piazzamento del podio è stato conquistato da Nico Rosberg su Mercedes. La sessione di qualifiche è stata influenzata da un forte temporale che si è “scaricato” sul circuito malese, cambiando totalmente le caratteristiche della pista. Per questo motivo le qualifiche sono state posticipate di 15 minuti rispetto al ruolino di marcia in quanto le condizioni della pista erano decisamente troppo estreme e pericolose. Queste condizioni così difficili hanno permesso di esaltare le qualità di guida dei piloti rispetto a quelle delle monoposto. Le prime due posizioni infatti sono state conquistate da due piloti che hanno sfoderato elevata qualità tecnica “miscelata” a un pizzico di pazzia e questo mix ha permesso loro di fare la differenza sul giro secco, portandoli in prima fila in previsione della gara di domenica. Questi due piloti sono stati  Lewis Hamilton e  Sebastian Vettel rispettivamente su Mercedes e Red Bull. Proprio il secondo è stato artefice di un giro spettacolare che gli ha permesso, nonostante l’evidente inferiorità della propria vettura a “beffare” Nico Rosberg che si è dovuto accontentare della terza posizione in griglia di partenza. Il tedesco della Mercedes è stato privato per la seconda volta consecutiva della pole, tuttavia come già visto nel gran premio d’Australia in gara può sfoderare un incredibile passo impensierendo così i suoi avversari. Seconda fila anche per un combattivo Fernando Alonso su Ferrari che, rispetto ai pronostici dettati dalle precedenti prove disputati ieri e nella mattina, ha sfoderato tutta la classe di cui è “proprietario” conquistando così la quarta posizione. Ottima prestazione anche per Daniel Ricciardo su Red Bull che riesce a strappare la quinta posizione in griglia, a testimonianza degli enormi miglioramenti della sua monoposto, terza fila per lui. La Ferrari di Kimi Raikonen, che aveva fatto ben sperare nella mattinata, si è dovuta “accontentare” della sesta posizione chiudendo così la terza fila. Nico Hulkemberg su Force India ha fatto valere la maggiore esperienza in F1 beffando il debuttante Magnussen su McLaren, per loro settima e ottava posizione e quindi quarta fila. La vera rivelazione della top ten è Vergne su STR-renualt che ha brillato fino ad arrivare alla 9 posizione, riuscendo a scavalcare il ben più fornito (rispetto le monoposto) Jenson Button su Mclaren. Undicesima posizione per un ottimo Kvat su STR-renualt. Le...

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GP Malesia di Formula 1: canali e orari tv
Mar28

GP Malesia di Formula 1: canali e orari tv

A quindici giorni dal Gran premio di Australia che ha inaugurato la nuova stagione, il circus ritorna in pista per il Gran premio di Malesia di Formula 1, sul circuito di Sepang. Rispetto al primo gran premio che è stato una sorta di prova per tutti i team, già da questo secondo appuntamento del mondiale i team hanno alzato il tiro, puntando ad aumentare le prestazioni e spremere per bene i nuovi propulsori. Ferrari ad esempio, dopo la prova decisamente poco brillante in Australia, ha portato insieme a Shell una nuova tipologia di benzina più fluida da testare, insieme ad un nuovo set-up per erogare più potenza rispetto al primo gran premio. Mercedes è il team decisamente più avanti rispetto agli altri e i propri piloti Rosberg e Hamilton intendono contendersi la vittoria fino all’ultima curva. Nonostante l’incidente che ha messo fuori gioco Massa già alla prima curva, in Williams si sentono molto sicuri delle proprie prestazioni e hanno dichiarato che potranno giocarsela con le Mercedes. In casa Red Bull invece si lavora sodo insieme a Renault per risolvere i problemi al motore e per portare entro i limiti del regolamento il flusso di benzina che ha causato l’eliminazione di Ricciardo dal GP d’Australia. In sua difesa, Red Bull afferma che il sistema utilizzato dalla FIA per rilavare il flusso di benzina non è attendibile e solo il 14 aprile si saprà se la squalifica di Ricciardo sarà definitiva. In seguito all’eliminazione di Ricciardo ed alle polemiche relative alle prestazioni (e al rumore) delle nuove monoposto, il numero uno di Red Bull, Dietrich Mateschitz, ha affermato che la Formula dovrebbe essere la massima espressione dell’automobilismo e non una gara a chi ottiene il minor consumo, aggiungendo la troppa politica alle cause che potrebbero mettere in dubbio la partecipazione di Red Bull al prossimo campionato. A gettare benzina sul fuoco invece è Vettel che, in seguito alla polemica relativa alle prestazioni e al rumore delle nuove monoposto ha affermato che “in un Bar c’è più rumore che a bordo pista” e che a suo parere il sound delle monoposto è tutto in Formula 1. Completamente in disaccordo con il pilota tedesco è Jenson Button, il quale ha affermato che quando si vince e si battono i migliori al mondo, il suono del motore ha poca importanza. La verità forse sta sempre nel mezzo, ma resta la certezza che le monoposto di quest’anno sono più lente dell’anno passato e che la differenza tra il sound dei V8 ed il rumore dei V6 Turbo è quasi imbarazzante. Nelle FP1 e FP2 di questa mattina, Ferrari, Mercedes, Williams e Red Bull erano tutte molto vicine tra loro,...

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